i batteri tolgono i nitrati (infatti ad 1 non e' affatto male) chiudendo il ciclo dell'azoto, ma i fosfati e' piu' complicato. I fosfati si consumano per la crescita degli animali ed delle alghe, e per la riproduzione dei batteri che vengono schiumati.
Nel tuo caso forse e' semplicemente che hai troppo carico organico rispetto a quanto puo' gestire il volume di acqua e le rocce. I batteri piu' di tanto non si possono concentrare.
Tieni conto poi che nello smaltimento dei rifiuti entrano in gioco anche tutti i micro detritivori spontanei (copedoi, vermetti e mysis e simili) che hanno sviluppi molto piu' lenti dei batteri.
Il tutto per lavorare ha bisogno di ossigeno, luce (non direttamente i batteri, ma il fitoplancton che fa parte del ciclo) carbonio e microelementi. Quindi i parametri in gioco sono davvero tanti!
i batteri in condizioni buone possono duplicarsi ogni due ore. Quindi se ne metti un milione (ed in una fialetta ce ne sono anche di piu'!) dopo due giorni, 48 ore ce ne sono un milione di mlioni!!!!!!
Eppure la maturazione dura un mesetto a farla bene, e l'acquario diventa davvero stabile dopo quasi un anno.....
Infine quelli che chiudono il ciclo dell'azoto, devono insediarsi qualche millimetro in profondita' delle rocce e non sulla superficie, perche' funzionano come denitrificatori solo in carenza di ossigeno. (non trovando ossigeno, ricavano energia spezzando il nitrato in azoto gassoso ed ossigeno). E anche questa colonizzazione e' piuttosto lenta.
E' questo che mi affascina in un acquario, che ci sono milioni di anni di evoluzione di un ecosistema racchiusi in cento litri d'acqua e qualche Kg di rocce!!!!!
__________________
----------------------------------------------------------------
|