Non prendete come oro colato ciò che vi viene detto e nemmeno le promesse pubblicitarie di chi per mestiere vi vende tutto "l'indispensabile" .Quello che molti appassionati sanno lo hanno imparato a proprie "spese" e lo stesso sarà forse per Voi.
Il biocondizionatore male non fa, anzi in alcuni casi come ad esempio per stimolare una riproduzione oppure nel caso ci si trovi a non avere la possibilità di avere un paio di taniche di acqua vecchia (quidi il cui cloro è evaporato) e nella necessità di fare un cambio d'acqua allora direi che è indispensabile, e comunque se la qualità del nostro acquedotto è di buona qualità molto spesso il cloro non c'è.Se poi si dispone di un impianto d'osmosi allora si che è inutile. Molto più utile io trovo come antistress l'estratto di foglie di quercia, o almeno i miei pesci sembrano apprezzare.
Vi potrà sembrare strano ma il picco di nitriti è qualche cosa che nessun acquariofilo che conosca è riuscito ad evitare del tutto, forse l'unica soluzione per riuscire ad attenuarlo riducendo così i problemi derivanti dall'eccesso di macronutrienti disciolti, è l'attuazione di un preciso protocollo di cambi d'acqua e l'immediata piantumazione dell'acquario con piante a crescita rapida che sfruttino al massimo ciò che i batteri non riescono a smaltire, almeno così dicono