Ok signori il discorso interessa anche me e provo a scrivere quello che mi viene in mente sull’argomento.
Chi non ha voglia di leggere salti tutto
Prima illustro un attimo la mia situazione attuale e passata della vasca :
- Partenza 01/03/2007 Vasca impostata SOLO per SPS (ho 1 sola Euphyllia come LPS)
- Luce 10x39w T5 ATI (approfondisco dopo perché il discorso si lega anche a questo)
- credo ed ho sempre creduto che la salute dei coralli incide in maniera impressionante sulla colorazione , per cui ho sempre cercato in primis questa situazione degli animali.
Come per tutti gli esseri viventi ai coralli per essere in salute interessano : ottime condizioni ambientali (chimica dell’acqua) , apporto di tutte le sostanza nutritive e non necessarie al loro corretto sviluppo (alimentazione E minerali nel caso dei coralli , molto mirate e non a casaccio).
- La vasca ha fatto tutto il ciclo algale completo (rocce freschissime prese il giorno stesso dell’arrivo in transhipping dall’indonesia) e nutrienti li ho visti per 3 settimane e poi sono azzerati.
- Tutti i coralli che ho immesso sono migliorati come salute e colorazione dopo l’inserimento (a parte 1 che non si colora , ma nel mio caso il problema è la luce).
- Ho sempre integrato principalmente Mg e Sr (a parte calcio e carbonati con reattori) e basta
- Ho sempre (ci tengo a sottolinearlo) da quando ho immesso i primi coralli , alimentato in maniera mirata gli SPS (H&S , PCV , PCS , amminoacidi e altri prodotti sostitutivi , reefbooster occasionalmente).
- Confrontanto le foto le crescite e i viraggi di colore sono stati notevoli.
- Da 1 mesetto ormai sto utilizzando Zeovit , a livello di colorazioni ho visto leggeri cambiamenti in pochissimi animali , i colori che avevo prima a detta di tutti erano splendidi (potete controllare il mio blog , le foto di Novembre per esempio e dei primi di Dicembre).
- Non ho mai avuto colori “Zeovit” intesi come pallidi , ho sempre avuto colorazioni estremamente decise , dai blu ai viola ai rosa ai rossi ecc.ecc.
- Non li ho tuttora dopo Zeovit (imputo principalmente al fatto che sto alimentando ancora parecchio, non li cerco in maniera ossessiva , i colori mi piacciono belli carichi.
Passiamo all’argomento del topic, lo Zeospur 2 , lo uso da Giugno , circa ogni 3 settimane (ora è 1 mese e mezzo che non spurgo dato il passaggio al sistema Zeovit , dovrei spurgare questa sera , ho preferito non farlo prima per non stressare i coralli).
La mia dose è di circa 3,5-4 ml per circa 350 litri netti (vasca da 385 lordi e sump grande) .
Dopo ogni dose ho sempre avuto un leggero schiarimento su molti pezzi, molti altri non sono variati , ma non ho mai avuto problemi con colori TROPPO sbiaditi , ma secondo me gioca un effetto notevole l’alimentazione e la stabilità chimica in questo , ben più che la luce.
Io sono uno che ama guardare la vasca e agire SOLO in caso di scarsa salute dell’animale.
Detto questo provo a rispondere per quello che è la mia idea alle interessanti e importanti domande fatte da Carlo (awake) in questo topic :
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1) quali sostanze sto andando ad immettere nella vasca con lo scopo di far espellere ai coralli le zooxantelle?
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Questo mi sa che non lo sapremo mai realmente , ritengo siano minerali (rame non credo , qualche altra cosa pericolosa sicuramente) che vanno ad uccidere le zooxanthelle.
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2) le zooxantelle in natura che funzione esercitano ? quando e perche' proliferano ?
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Bella domanda..
Non mi va di rispolverare cose complessissime , dico solo che , per quello che interessa noi per la colorazione e la salute del corallo, diciamo che sono alghe i cui prodotti della fotosintesi vanno a dare una parte mirata di energia al corallo che le ospita (my opinion).
Ma sono alghe ..sono organismi viventi.. cercano di sopravvivere pure loro e si adattano alle condizioni che le circondano, sia come fotosintesi (processi di fotosintesi , saturazione e fotoinibizione date dalla luce come intesità e spettro) sia come popolazione (la popolazione è estremamente dinamica , quello che interessa noi è mantenerla stabile facendoci vedere il colore degli strati del corallo SOTTO gli strati delle zooxanthelle).
Le zoox sono tantissime specie diverse e reagiscono ed agiscono in maniera differente alle stimolazioni esterne, sempre per stare in tema , lo ZS2 per esempio non influenza le zooxanthelle dei Pocilloporidae (Seriatopora , Stylophora e Pocillopora) probabilmente perché sono specie differenti e non influenzabili dalle sostanza immesse dallo ZS2.
Lo stesso ZS2 non influenza in maniera identica coralli provenienti dalle farm indonesiane (effetti notevoli) e per esempio quelle del Sud del Pacifico (ammissione stessa di Girz e Pohl) , per cui è presumibile che con i secoli le popolazioni di zooxanthelle sono evolute in maniera differente per adattarsi a condizioni ambientali differenti (chimica, luce , temperatura , ecc.ecc.)
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3) esistono altri metodi con i quali e' possibile mantenere coralli con splendide colorazioni ?
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Sì.. parecchi.. per me zeovit non è un “metodo” di gestione , è solo una linea di prodotti che cerca di alimentare molto il corallo con batterioplancton , cerca di avere una forte colonia batterica sempre attiva , cerca di stimolare le cromoproteine con i minerali e cerca di mantenere l’acqua estremamente pulita (azione batterica , azione del carbone attivo) , cerca di alimentare in maniera mirata il corallo duro a polipo piccolo (PCV e PCS).
Sono cose fondamentali : sì
Sono cose a cui si può arrivare in altri modi : sì..
Ripeto.. io non ho mai avuto problemi con la colorazione e avevo un berlinese normalissimo , da quando ho Zeovit ho avuto pochissimi cambiamenti (1 mese forse è poco.. ma nemmeno troppo poco)
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4) su quali livelli bisogna agire? luce? alimentazione? chimica?
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Per me a parità di luce (che deve essere più che adeguata al sostentamento degli animali), effetto primario ce l’ha la chimica (sia come scarsità di nutrienti sia come adeguato apporto di minerali) e l’alimentazione (è fondamentale per tutti gli organismi , gli organismi che non mangiano sono deboli e muoiono in natura) che è grosso limite delle nostre vasche , non avremo mai la stessa qualità e quantità di cibo che è presente in mare , dobbiamo fare di necessità virtù e provare vari prodotti fino a trovare quello che riteniamo migliore.
E’ interessante l’intervento di awake in cui dice l’effetto di una prolungata illuminazione del corallo , praticamente un ZS2 non chimico..
E’ semplicemente (mia opinione) che con una prolungata illuminazione hai ucciso tantissime zooxanthelle , lascia un fiore delicato di serra sotto la luce per qualche giorno consecutivo senza cicli notte .. schiatta.. prova a dare da mangiare in continuo ai pesci rossi.. schiattano per troppo cibo (semplicistico esempio ovviamente).
Qui descrivo la mia esperienza ed alcune considerazioni sulle T5 (plafoniera ATI , neon sia ATI che KZ) : ritengo siano una luce splendida per l’allevamento delle sclerattinie, potente e soprattutto credo ideale come spettro emesso .
Parlando con Ik2vov che le sta provando anche lui , che non è convinto per niente da questa luce, non capisce come comunque le colorazioni siano mantenute in maniera ottima nonostante una differenza di PAR emesso rispetto alle HQI.
Come ho già scritto per me non sono due tipi di luce paragonabili , le HQI hanno i loro pregi e le T5 ne hanno altri , è questione di gusti e di cosa uno vuole dalla vasca e di come la vuole impostata.
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5) il mio gusto estetico e le colorazioni che voglio far assumere ai miei coralli corrispondono a uno stato di benessere?
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Purtroppo sulla colorazione che “vogliamo” agiscono fattori soggettivi estremi e non tutti si soffermano a pensare alla salute del corallo.
Tutti abbiamo visto colonie selvatiche o di cultura allevate in mare appena arrivate , sono chiarissime , tessuti sani , ma pochissime zooxanthelle (rispetto alle nostre vasche intendo) , spesso impossibili da mantenere se non con lo ZS2 (parlo ovviamente della densità delle zoox) o casi particolari.
Non possiamo volere che un corallo mantenga immediatamente il colore che aveva appena arrivato , il corallo si adatta alle nuove condizioni , modifica la densità delle zooxanthelle, modifica la produzione di cromoproteine e tutti i processi metabolici , spesso è la fretta che frega l’acquariofilo che vuole immediatamente risultati spettacolari , un corallo ci può mettere MESI ad adattarsi e a ricolorarsi , spesso in maniera differente all’originale.
L’effetto dello ZS2 per me è notevole , alleggerisce il carico di zooxanthelle, fa in modo che il corallo cerchi “altre” vie per soddisfare le proprie richieste energetiche , a me piace perché in una vasca che gira bene (la mia la considero girare bene nonostante sia molto giovane) stimola la crescita (influenzata dalla popolazione delle zoox??) , lo stimola a comportarsi più come è in mare.
Ho provato Zeovit perché ho notato che dopo 10
giorni l’effetto dello spur nella mia vasca comunque era svanito , vorrei provare a mantenerlo più stabile agendo sui fattori che prima ho elencato.
Se qualcuno ha avuto le palle di leggere tutto questo è un maniaco…
Spero di aver stimolato la discussione ..