Frank, più si sale di lunghezza d'onda, ergo luce gialla-rossa, più aumentano i fotoni, riducendo l'energia intrinseca. Per la fotosintesi conta il numero di fotoni, non tanto l'energia, e soprattuto la clorofilla assorbe sui 650nm, più luce dai a quella lunghezza, più i "vegetali"crescono. Se uno ha nutrienti e da quella luce, si riempie subito di alghe, ma se non si continuano a dare nutrienti, una volta terminati, e lo faranno tanto più rapidamente quanta più luce si da, spariranno le alghe e si riduranno le zoox.
Se uno vuole colori chiari, tanti più nutrienti dai (compreso tanti più pesci hai), quanta più luce devi dare, per farla un po' semplice.
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La luce blu che diamo noi serve solo ai pigmenti dei coralli perchè assorbono mediamente sui 450
0nm e riemettono su varie lunghezze d'onda differenti, ma serve ben poco a far consumare nutrienti. A fare questo lavoro sono le componenti gialle dello spettro. Prova a montare radium+6500°k... guarda caso lo facevano nel BC... un botto di luce gialla per riuscire a consumare i chili di cibo che davano e luce ultrablu per far brillare i colori.
E' tutto un equilibrio tra immissione e consumo.
Modalità lineare
