ok senza nominare la ditta ti diro' qualcosa ( premetto lionel che non voglio fare polemica).
La mia passione per l'acqua mi ha fatto fare le gare di pesca per anni ( nelle societa' Barriera di Milano e sopratutto TeamGaristiTorino ) .
Veniamo al punto...i chironomi...nelle gare piu' importanti ( solo serie A e qualificazioni per la nazionale) si puo' usare un kg di chironomi piu' gli inneschi...
Naturalmente li acquistavamo vivi a prezzi ,in caso di bassa disponibilita', da capogiro ( in una gara a cremona un kg è arrivato a 300mila).
Nel settore pesca lo si trova col nome francese di fouilles ( quello piccolo per pasturare, che noi compriamo surgelato) e col nome "ver de vase" quello piu' grande.
La differenza tra i due è : il ver de vase vive in acque effettivamente pulite con foglie in marcescenza sul fondo ( ed è di difficile reperibilita',infatti per gran parte è importato); l'altro quello piu' piccolo, è raccolto in acque con un deciso ( se non alto) inquinamento organico.
Quindi sara' meglio lavarlo ed eliminare quel liquido che cola dallo scongelamento, non tanto per il residuo di emoglobina ( che in fondo è nel chironomo stesso),ma proprio per evitare residui di quell'acqua della zona di raccolta.
Mi sono accorto di questo quando comprando i chironomi in un negozio girandolo ho visto nome e numero di telefono di colui che contattavo per ordinare per la mia squadra.
Ed aggiungo che spesso a fine gara c'era gente sul posto
che chiedeva gli avanzi.....e comunque tutto l'invenduto veniva congelato...lo proponevano anche a noi spesso in assenza del vivo (inutile dire che non era manipolabile come l'altro per essere lanciato a 14,5 mt.).
Ora questa è solo un affermazione di uno che conosce i punti di raccolta ( infatti intorno a casa mia ne raccolgo da inizio estate a ottobre.
e dovresti sentire vivi...che buon profumo di tartufo che emanano