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Chimica, biocondizionatori ed integratori dolcePer parlare dei valori dell’acqua, del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi e degli integratori e biocondizionatori .
Per quanto riguarda la chiusura del ciclo dell'azoto nella vasca dolce
ho parecchi, ma veramente parecchi, dubbi sulla sua fattibilita'.
Quando avevo l'acquario marino, aveno NO3 a 0 , questo perche'
ho seguito le teorie di A. Calfo (espertissimo reefer americano) ALLA LETTERA.
Cioe' DSB di aragonite fine grade (piu' fine dello zucchero!!!) alto 10 cm
per una superfice di 33x30 cm.
Con questo fondo alto e praticamente sabbioso, non c'era scambio di ossigeno
tra l'acqua sopra il DSB ed il fondo di quest' ultimo.
Si creava cosi' una zona anaerobica nel quale appunto si formavano questi batteri
che consumavano l'ossigeno dei nitrati. Non solo, ma anche il flusso dell'acqua
in questo DSB doveva essere calibrato, anche per il rischio del formarsi dell'
anidride solforosa.
Non mi pare che nel dolce si crei un fondo del genere. Sperare che si creino
i batteri anaerobici in fondi alti meno di 10cm con granulometrie tipo quelle
del dolce mi fa sorridere. Secondo la mia esperienza avere la chiusura del
ciclo dell' azoto nel dolce e' ridicolo. L'unico rimedio infatti adottato da molti esperti
e' un bel sostanzioso cambio d'acqua settimanale, oltre che dosare con parsimonia
il cibo.
Tenete presente inoltre, che molti hanno una cavetto riscaldante che
provoca uno scambio di acqua fra il fondo della vasca e la superfice,
ditemi voi come fa' a crearsi una zona anaerobica!!!
invece credo che con il tempo, l'effetto Jaubert si possa ricreare in vasche dolci a causa dei sedimenti depositati sui fondali già compatti a causa della fine granulometria........Inoltre, vasche piantumate necessitano di fondali di spessore anche superiore ai 10 centimetri (io ad esempio ho un fondale che che va dai 6-7 cm sul davanti fino ad oltre i 10 cm dietro)...........Quindi anche se in maniera non voluta penso che uno strato anossico possa crearsi.........
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
quoto guppis ......crypto forse ti sei confuso...
gh ..ed no3 sono valori differenti ..inoltre un gh basso non lo misurerai mai perfettamente se non tramite la conducibilita'
quoto guppis ......crypto forse ti sei confuso...
gh ..ed no3 sono valori differenti ..inoltre un gh basso non lo misurerai mai perfettamente se non tramite la conducibilita'
mi sa che non sono io quello confuso........
quoto mkel, e' piu' preciso del mio post precedente.
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La firma ti è stata rimossa dallo Staff in quanto irregolare.
allora secondo la chimica il gh misura la presenza di sali di calcio e magnesio disciolti in acqua mentre no3 misura la presenza di sali di nitrato sciolti in acqua e onestamente nn vedo quale sia la relazione tra gh e no3.
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