Le rocce non spurgate non vanno necessariamente spazzolate.
Le rocce vive in un marino, non servono solo come base per i batteri, tutt'altro: servono a garantire la biodiversità. I batteri da soli, sulle rocce e dentro di esse, non riescono a fare un granché nella denitrificazione (NO3 -> N2 gassoso) perché devono ricevere i NO3 per poterli ridurre. Quella della "diffusione" spontanea dei NO3 dall'acqua all'interno è solo poco più di una leggenda, il vero lavoro di trasporto di NO3 in profondità lo fanno tutti gli animaletti che vivono sulle/dentro le rocce, vermi, anfipodi etc etc, quindi è importante preservare tanta più diversità possibile.
Le rocce vive fresche fresche sono il modo migliore per averne tanta fin da subito a patto di starci dietro con attenzione per buona parte della maturazione (spurgo).
- Andrebbe rimosso, e non solo il primo giorno, solo quello che è in evidente stato di decomposizione.
- Andrebbe garantita l'assenza di picchi esagerati di ammonio e nitriti, quindi minimo monitoraggio, controllo dei nutrienti sia con un bel schiumatoio che con la rimozione dei detriti che si accumuleranno sul fondo, movimento esagerato dell'acqua, ripulita delle rocce togliendoci più volte ciò che si decompone.
- Andrebbe anche data un minimo di luce, è dalla luce che viene la vita, direttamente per i vegetali e i simbiotici e indirettamente per tutti gli altri, quindi niente luce niente vita superiore niente biodiversità e quindi denitrificazione inefficiente.
Durante la maturazione le alghe ci saranno, è inevitabile ed è controproducente combatterle a spada tratta, prima le diatomee, poi le verdi, le filamentose e le coralline. Lasciale stare, le prime se ne andranno via in 4-5-6 mesi da sole, tu puoi,anzi dovresti, dargli una mano solo con qualche alghivoro.
Naturalmente questa non è la Ricetta con la R maiuscola e ci saranno pure delle castronerie, ma è quello che ho capito leggendo molto, da fonti diverse e spesso in disaccordo se non in contrasto tra loro, prendendo, tra tutto, quello che ragionando con occhio critico mi è sembrato più sensato. Non vedo l'ora di poterlo mettere in pratica.
Quindi: non sbatterti con i test ma se ci sono troppi (quanti?) nitriti anticipa i cambi, tanto movimento, pulisci le rocce e il fondo (leva i fanghi ma lascia gli animali), ottimo aver evitato la sabbia ma mettila quando dalle rocce viene fuori meno me$da (prima matura pure la sabbia meglio è).
In bocca al lupo (o in culo alla balena
)
Ciao!