Ciao, non so se sono ancora in tempo, comunque le tue piante necessitano di un adattamento, oramai è tardi ma sarebbe stato meglio farle acclimatare almeno una settimana ad una luce piu tenue la meta di 160W (che a mio parere, sono comunque tanti su una vasca di quelle dimensioni), la spiegazione e' che nei primi tempi le piante devono riprendersi dal trauma del "rinvaso" e una luce troppo forte puo appunto bruciarle perchè non sono ancora in grado di nutrirsi al 100% diciamo che sono ancora in letargo, quindi anche il fertilizzante liquido nei primi tempi risulta superfluo se non dannoso, le tue piante saranno pronte a ricevere il fertilizzante quando spunteranno i primi steli o foglie nuove, (mi raccomando con parsimonia, meno delle dosi consigliate, poi una volta presa la mano tutto verrà da se), la co2 è necessaria per mantenere un valore acido dell'acqua, se questo valore lo raggiungi e riesci a mantenerlo con un impianto a lievito tutto ok, altrimenti dovrai prendere in considerazione un impianto con bombola ricaricabile, riduttore di pressione e diffusore (nel tuo caso un atomizzatore sarebbe perfetto, basta che sia un po serio tipo askoll), i fertilizzanti... mi spiace dissentire con il resto del forum ma non penso che il costo di alcuni prodotti sia guistificato per un uso amatoriale come il nostro, ho visto linee complete di prodotti costare come un impianto CO2, non metto in dubbio l'efficacia (non li ho mai usati) ma penso che prodotti jbl (che costano comunque) siano piu che sufficienti, ciao ed in bocca al lupo
|