Informazione preziosa, questa della cantina...
Mi hai risparmiato un sacco di tempo in ricerche inutili
Avevo giusto bisogno di un upgrade in sump
Per riprendere il filo, rispondo ad awake, mentre tu stai attento a quello che dici, altrimenti taglio gli zebbedei a te e all'amico tuo Totti
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scegliere un c.t. troppo filo milan e quindi con un'autonomia di scelte limitata
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Beh, tranne rari casi i ct sono sempre stati filoqualcuno. Semmai il problema è che Donadoni sta lì non per meriti da allenatore, non avendo praticamente alcuna esperienza seria nè conseguito risultati particolari, ma solo per i rapporti personali che lo legano a persone che oggi controllano il calcio.
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cercar di costruire una squadra attorno a Toni che a mio avviso e' un giocatore dalle qualita' discutibili o comunque non prettamente "italiane"e poi non favorirlo nella messa in campo dei compagni.
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Condivido appieno.
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scegliere sempre il lento Toni come unico e inamovibile riferimento per l'attacco di una squadra che come tradizione pensa prima a difendere e poi ad attaccare in contropiede. voto 3 in velocita' e 4 in tecnica.
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Anche qui condivido in pieno.
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aggiungo che la prova di natale + quagliarella io l'avrei fatta, se non altro per portare un po' di velocita' davanti.
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Si poteva tentare questo, e anche tanto altro.
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in effetti l'unica partita che l'italia ha vinto e' stata quella con la francia, favoriti da un rigore e dal fatto di aver giocato in 11 contro 10 per la maggior parte del tempo. soffrendo anche in quel caso.
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In effetti è così. Tuttavia resto dell'idea che l'Italia ha giocato peggio in altre occasioni, mondiali compresi.
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si potra' mai vedere una squadra azzurra scendere in campo accompagnata da un minimo di vocazione offensiva?
ma questo non doveva essere il mister delle 3 punte?
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A dire il vero Donadoni ha terminato la gara con la Spagna, mentre oramai eravamo avviati ai rigori, con in campo contemporaneamente Toni, Del Piero e Di Natale. Una terna non propriamente difensiva, direi.
Il problema non è, secondo me, il numero delle punte, ma la difficoltà di reperire giocatori di buon livello in tutti i ruoli fondamentali, ed in particolare in attacco. Questo a causa della solita superfetazione di giocatori stranieri nel campionato, che chiudono le porte a molti nostrani.
A questo aggiungici quanto hai giustamente riportato, ed anche il tradizionale approccio con il calcio (e lo sport in genere) che tanto ci contraddistingue, ed ecco che la frittata è servita.
Non dobbiamo tuttavia dimenticare, senza invocare alibi, che, finale mondiale a parte, negli ultimi vent'anni siamo spesso usciti da competizioni di livello o per i rigori, o per gol tirati fuori dal cilindro (talvolta di qualche arbitro).
Ripeto: nessuna giustificazione, però è un fatto che dal dischetto, mettiamola come ci pare, o ci dice male, o siamo scarsetti.
A presto
Modalità lineare
