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Originariamente inviata da zucchen
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gli organici si misurano con il test no2 della tropic marine
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Quindi è possibile misurarli...c'è chi dice che non sia possibile...però il tropic Marin misura insieme NO2 ed NO3...?? La tua risposta significa:
1) qualsiasi test di misurazion NO2 ci dice quanti organici abbiamo in vasca
2) solo il test tropic marin no2 + no3 ci dice sa abbiamo organici in vasca
Ho fatto un riassuntino di tutto quello che è stato detto.. utile a tutti credo:
Nutrimento “organico”
- i coralli si scuriscono nonostante inorganici a zero ossia PO4 e organici alti (ortofosfato)
- organici alti = coralli marroni
- gli organici alti dipendono da uno scarso o assente funzionamento dello skimmer
- l’organico (ortofosfato) viene schiumato, l’inorganico (PO4) no
- una volta portati (con i vari metodi resine, moltiplicazione batterica ecc) i PO4 a 0,00 (fotometro) i coralli si schiariscono, poi però sarà il carico organico a determinare la loro colorazione
- lo schiumatoio non può rimuovere il fosfato inorganico (ortofosfato) in quanto non viene
adsorbito nel contatto aria/acqua.
- la rimozione tramite schiumatoio dei residui organici del fosfato contribuisce a limitare indirettamente l’accumulo degli fosfato inorganici (PO4)
- le tipiche resine a scambio ionico non sono in grado di trattenere i fosfati di tipo organico, ma solo quelli di tipo inorganico(ortofosfato) e quindi se la presenza di ioni fosfato di tipo organico è importante, le alghe utilizzeranno questo per crescere e quindi non si riusciranno a risolvere i problemi relativi alla crescita ad esempio delle alghe filamentose
- un altro aspetto da tenere presente è che i normali test non riescono a rilevare il fosfato organico, ma solo quello di tipo inorganico. Magari quindi un test dà come valore zero, ma in realtà i fosfati (organici) sono presenti comunque, solo che non vengono presi in esame dal test stesso.
ora tu mi dici che sono misurabili, sarebbe già una gran cosa..