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Nessuno di AP ha mai messo in dubbio la buona fede di Leo, ne tanto meno la preparazione. Ora sono fuori per lavoro e non mi posso dilungare, ma ribadisco il concetto che le nostre osservazioni erano rivolte a tutelare l'associazione e il professionista che entra in una associazione. Lunedì spiegherò poi meglio il tutto.
Consiglio a tutti di contare fino a 100 prima di premere invio, perché si stanno scrivendo assurdità
Non quoto ma questa risposta e' per Pelmo!!
Forse la parola garante che ho scritto e' stata eccessiva comunque se esiste un consiglio Nazionale di GB ed io ne faccio parte e' chiaro che siamo noi a dover vigilare e prevenire su certe situazioni!
Giovedì pomeriggio (io e non loro nota bene!!! ) Ho telefonato a Matteo e Wurdy (loro confermeranno) per invitarli in qualità di amici e soci di GB Toscana al seminario sull'illuminazione .
Parlando con loro ,entrambi mi hanno fatto notare quante nuove GB stavano per arrivare e chiesto di fare attenzione a cose che in seguito avrebbero potuto creare situazioni "ambigue" quindi fare una prevenzione sul possibile ingresso di Moderatori ed operatori del settore nei vari direttivi locali!!
Io ero stato fuori per lavoro alcuni giorni e non avevo potuto seguire questo topic ma entrambi mi hanno raccontato,senza nessun rancore personale nei confronti di Leo, ma parlando in termini assolutamente generali di quello che stavate organizzando Intorno al negozio Exotica e mi hanno chiesto cosa ne pensavo...
Appena arrivato a casa mi sono letto tutto il topic e mi sono permesso di scrivere un MP a Leo dove lo consigliavo di andare avanti nella sua splendida iniziativa ma che probabilmente al momento decisivo sarebbe stato meglio che non assumesse cariche nel direttivo,per evitare pericolosi precedenti per noi di GB e potenziali rischi ,veri o presunti paventati dallo staff di AP! Leo può confermare e se volete vi pubblico questo messaggio privato....
Vi rendete conto per cosa state scatenando questo polverone??
HD
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Ultima modifica di andrea dazzi; 21-10-2012 alle ore 11:32.
Quello che ancora non si è' capito e' quali sarebbero "in soldoni" gli eventuali "pericoli" del l'eventuale partecipazione nel direttivo,di una associazione acquariofila di un operatore del settore, ovviamente che sia in buona fede......tanti a dire attenti qua attenti la' ma alla fine nessuna spiegazione reale.......ricordiamoci che la libertà' di associazionismo e' sancita dalle nostre leggi (costituzione in primis) e vale per tutti.......è poi in fondo una associazione di appassionati ( di qualsiasi genere sia) e' fatta da persone eterogenee....è non da semplici "pecoroni" facilmente manovrabili.....o,almeno si spera sia cosi'
Quello che ancora non si è' capito e' quali sarebbero "in soldoni" gli eventuali "pericoli" del l'eventuale partecipazione nel direttivo,di una associazione acquariofila di un operatore del settore, ovviamente che sia in buona fede......
Ho provato a spiegarlo ma vedo che non sono stato chiaro:
il problema è che ci sono persone, operatori commerciali stupidi, così come aziende, che per propri limiti non vedono di buon occhio l'associazionismo se questo fa cultura. Un operatore commerciale nel direttivo fornisce a questa gente un'arma micidiale per screditare l'associazione.
Se non riuscite a rendervene conto, non so più che dire....
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________________________ NON SONO VECCHIO... SONO STORICO
Inutile discutere con uno stupido: prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza
Quello che ancora non si è' capito e' quali sarebbero "in soldoni" gli eventuali "pericoli" del l'eventuale partecipazione nel direttivo,di una associazione acquariofila di un operatore del settore, ovviamente che sia in buona fede......
Ho provato a spiegarlo ma vedo che non sono stato chiaro:
il problema è che ci sono persone, operatori commerciali stupidi, così come aziende, che per propri limiti non vedono di buon occhio l'associazionismo se questo fa cultura. Un operatore commerciale nel direttivo fornisce a questa gente un'arma micidiale per screditare l'associazione.
Se non riuscite a rendervene conto, non so più che dire....
Guarda geppy il pericolo del genere che indichi tu c'è' sempre che ci sia o meno un operatore commerciale all'interno della associazione (anche non facente parte del direttivo) e lo dico per esperienza personale come presidente di una società' ciclistica amatoriale.....dove il vice presidente e' un negoziante di biciclette (di media alta gamma) e anche quando era solo semplice socio certe invidie c'erano comunque.......l'importante a mio parere e' che l'associazione si comporti come da statuto perseguendo gli scopi "culturali" per cui è' nata.....fregandosene di chi può' remare contro.
Guarda geppy il pericolo del genere che indichi tu c'è' sempre che ci sia o meno un operatore commerciale all'interno della associazione (anche non facente parte del direttivo) e lo dico per esperienza personale
Appunto. Per cui non vedo perchè non evitare.
Tra l'altro nel mondo acquariofilo, proprio perchè ci può essere una differenza culturale enorme tra un negoziante ed un altro, tutti questi problemi vengono portati all'estremo.
E, come detto nei messaggi precedenti, l'ho vissuto in prima persona e lo vivo ancora oggi in Goccia Blu Campania.
Io credo, comunque, che sia ora di chiudere questo argomento. Nessuno vuole condizionarvi e siete liberi di fare le scelte che volete. Se saranno quelle giuste ne ricaverete vantaggi, se saranno quelle sbagliate ne pagherete le conseguenze.
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________________________ NON SONO VECCHIO... SONO STORICO
Inutile discutere con uno stupido: prima ti porta al suo livello e poi ti batte per esperienza
Bene,
puntualizzo solo che le associazioni, pur avendo parte del nome identico, sono enti autonomi ed indipendenti svincolati da ogni sudditanza e non abbisognevoli di vigilantes.
Se poi Goccia Blu è un marchio registrato, con i diritti d'autore, non lo so e me ne scuso; comunque vorrei chiudere la questione e ringraziare tutti per le loro considerazioni, valutazioni e precisazioni.
Faremo le Nostre scelte, che non credo saranno molto differenti da quelle già valutate tempo fa.
Ancora un grazie a Marco, Andrea, Federico, Geppy e tutti gli altri che ora non ricordo.
Posso provare a fare un paio di esempi pratici del perché un commerciante e' bene che stia al di fuori di un direttivo!!!
Parlo sicuramente in generale ma in situazioni che nel nostro,come in altri settori capitano mille volte:
Caso A :
il Leo di turno negoziante e Presidente di direttivo ,vende un pesce malato oppure una tridacna malmessa ad un proprio cliente e associato GB.
Questi si risente nasce ,un contenzioso dove il solito Leo di turno( e scusami Leo se ti uso come esempio) può anche perdere il cliente ma non deve permettersi di perdere un associato!!!
Caso B:
Capita spesso, e capitava anche prima che nascesse GB Toscana,che alcuni negozianti di zona ci avvertono quando hanno arrivi particolari oppure promozioni specifiche.
Io cliente decido autonomamente se ed in quale negozio andare,ma se il solito Leo di turno( e mi riscuso con Leo:) )chiama il suo cliente a vedere un arrivo ,lo chiama come Negoziante oppure ci può essere la pressione del Presidente di sezione a cui è' meglio non dire di no??
Ho fatto due esempi,forse tirati per i capelli,ma che in un normale rapporto commerciante cliente capitano migliaia di volte!!
Il marchio Goccia Blu al momento non è registrato dunque nessuno vi può impedire di usarlo per la vostra associazione. Quelli espressi erano i nostri punti di vista, sul fatto che le entità regionali siano autonome non ci piove e sta scritto pure nel regolamento nazionale, la federazione nasce con il preciso scopo di unire, uniformare e portare vantaggi a tutte le associazioni regionali. Si pensi solo al potere di un gruppo d'acquisto su scala nazionale. La federazione non obbliga nessuno ad farvi parte, voi fate come vi pare giusto e come credete possa essere meglio.