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Giò, cosa può succedere con troppa luce a parte un esplosione algale ( non è una domanda provocatoria )?
nulla ..... la vita si sviluppa prima senza le perdite causate da un periodo prolungato di buio ..... basta non scoraggiarsi per qualche alga
ps. io ho sempre dato luce da subito
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quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
Giò, cosa può succedere con troppa luce a parte un esplosione algale ( non è una domanda provocatoria )?
ci mancherebbe altro!
giusta è la risposta di davide è aggiungo che tanti animali tipo spugne è altro le perdiamo propio per la troppa luce .ottimale sarebbe tenere solo gli attinici accesi nel primo periodo .nel momento in cui si hanno valori buoni è stabili si possono accede le bianche . tutto a mio parere .
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Originariamente inviata da Bach
in teoria dovrebbe dipendere dal ciclo dell'azoto: quando ammonio e nitriti sono scesi entrambi a zero si può iniziare ad illuminare gradualmente. Ma buttare tanta energia luminosa in una vasca piena di ammonio o nitriti non è il massimo. In fase di avvio misuro sempre ammonio e nitriti, e mi attengo al metodo descritto. Così facendo, e se inoltre le rocce sono spurgate e se si dosano i batteri, si può tranquillamente avviare in due mesi e senza vedere alghe. Anche l'ultima ho fatto così ed ha funzionato: alla fine si risparmia tempo secondo me.
siamo dello stesso pensiero !
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Cosa vado a fare in paradiso se non conosco nessuno
Ultima modifica di dimaurogiovanni; 08-11-2012 alle ore 12:15.
Motivo: Unione post automatica
Io dico sempre che un esplosione algale e' buona cosa. oltre a ridurti velocemente gli inquinanti da maturazione, vanno anche via piu' in fretta. la legge del buio serve solo a quarantenare le rocce, ma considerato che a questo ci pensano il 90% dei commercianti...
Forse tutta imsieme proprio no. pero' e' sufficiente dare luce 2 ore al giorno la prima settimana, 4 la seconda chiudendo a 8 la terza. piu' di 8 e fino a 12 ore, preferisco compensarli con illuminazioni intermedie alba tramonto.
in teoria dovrebbe dipendere dal ciclo dell'azoto: quando ammonio e nitriti sono scesi entrambi a zero si può iniziare ad illuminare gradualmente. Ma buttare tanta energia luminosa in una vasca piena di ammonio o nitriti non è il massimo. In fase di avvio misuro sempre ammonio e nitriti, e mi attengo al metodo descritto. Così facendo, e se inoltre le rocce sono spurgate e se si dosano i batteri, si può tranquillamente avviare in due mesi e senza vedere alghe. Anche l'ultima ho fatto così ed ha funzionato: alla fine si risparmia tempo secondo me.