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Originariamente inviata da GIMMI
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.....invece ....che differenza passa tra la nera e la rossa, ovviamente per i nostri scopi dico......
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Per i nostri scopi cambia che la Avicennia (mangrovia nera) da i suoi massimi risultati di crescita a una salinità molto più alta rispetto alla Rhizopjora (mangrovia rossa) e quindi si trova più a suo agio nelle nostre vasche.
Per quanto riguarda la resistenza al sale essendo piante diverse hanno strategie diverse: la rossa è più abile nel non assorbire sale dalle radici mentre la nera è più abile ad espellerlo dalle foglie.
Per quanto riguarda l'estetica la foglia è diversa ma quello che più ci interessa è lo sviluppo delle radici perchè cambia considerevolmente il modo in cui ingombrano la vasca, e il modo in cui i coralli vi possono essere attaccati nel caso la pianta non sia più una "ragazzina".
La Rhizophora sviluppa
radici avventizie ad arco che servono a dare stabilità alla pianta sul suolo fangoso e nella forte corrente degli estuari. La parte della radice che non è sommersa assorbe aria e ossigna la parte sommersa.
[url=http://postimage.org/image/33cjqkshw/]
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La Avicennia ha radici che crescono completamente sommerse e per ossigenarle la pianta produce
"pneumatofori", questi sono particolari estroflessioni della radice che crescono verticalmente fuori dall'acqua per ossigenare anche la parte sommersa. Sembrano un po tante canne che escono dall'acqua.