nel contratto devi far inserire un corso di istruzione del personale addetto alla manutenzione, che deve essere personale tuo.
Non c'è bisogno di un biologo marino, ma di un giovane che abbia una certa pratica di acquari marini anche casalinghi, per cui conosca i principi di base del funzionamento delle attrezzature e di gestione ma, soprattutto, deve essere in grado di immergersi senza fare danni alle strutture ed agli animali.
Fondamentale la consulenza a distanza, garantita 24/24 ore, 365gg l'anno, in modo che il TUO personale possa trasmettere correttamente eventuali problemi ed intervenire in tempo reale sotto la "supervisione" degli esperti.
perdonami, ma consigliare sistemi di gestione (attualmente definibili) alternativi a chi non ha esperienza, può essere pericoloso.
Gli acquari pubblici intesi come tali (e non vasconi dove fanno saltare delfini), hanno impianti realizzati con skimmers e filtri a sabbia o percolatori, perchè questo è il sistema più semplice da gestire e quello con il miglior rapporto sicurezza/semplicità di gestione.
Alla Dohrn, ad esempio, dove utilizzano acqua di mare per i laboratori (riproduzioni e mantenimento dei più svariati organismi per la ricerca), utilizzano skimmers per "pulire" l'acqua dopo averla prelevata da mare.
Giusto per capirci, eh.