![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
Dopo tanto penare 2 giorni fà è arrivata la mia nuova vaschetta, inutile dirvi la gioia dopo 3 anni in cui ho cercato di reprimere forzatamente la passione
Veniamo al dunque, purtroppo in fase di progettazione del tutto ho fatto una cazz@t@ -04 , ovvero siccome la vasca stà ad una distanza di 12 mt dalla sump, ho fatto predisporre durante i lavori di casa, un corrugato sotto il pavimento che mi ha consentito di passare unicamente due tubi da 20 mm, ne consegue che su una vasca da 160 x 60 x 60 sono forzatamente costretto ad usare 20mm come discesa e altrettanti come risalita

.
Ora a memoria non ricordo che esistesse una "legge" che specifica, in funzione del litraggio della vasca, nel mio caso saranno 500 scarsi netti, il passaggio di acqua, in termini di litri, che deve avvenire in sump, se così non fosse tutto dovrebbe essere calibrato in funzione dello skimmer e del reattore che se sovradimensionati, potrebbero impoverire si sotanze e arricchire di calcio troppo l'acqua in sump con tutte le conseguenze annesse.
Mi rinfrescate la memoria?
In quanto non so' se partire con una pompa nel pozzetto che spinge verso la sump e una di ritorno verso la vasca (con tutte le calibrazioni del caso che come potete capire diventano mooolto delicate) o provare a partire tradizionalmente (quindi con solo una pompa di mandata alla vasca) e vedere come gira.