ciao a tutti,rieccomi.
è passato quasi un mese dall’ultimo aggiornamento e nel frattempo il mio nano ha attraversato tutta una serie di fasi abbastanza comuni durante i processi maturativi.
Attorno al 20° giorno c’è stata una vera e propia esplosione di alghe filamentose sulle 2 pareti dell’acquario che non riuscivo a pulire ,e su singoli punti della roccia particolarmente illuminati.
All’inizio ho provato a staccare manualmente ciuffetti di alghe ma dopo 6-8 giorni ho lascito perdere perché mi sono reso conto che il prato di alghe era stato preso d’assalto da un’infinità di anfipodi che erano nel pieno del ciclo riproduttivo (si distinguevano facilmente le femmine cariche di uova),da diversi tipi di copepodi e soprattutto da isopodi molto simili ai comuni porcellini di terra, biancastri che hanno praticamente rimesso a nuovo le rocce e i vetri nel giro di una decina di giorni non ostante i valori di nitriti,nitrati e fosfati fossero ancora molto alti.
Grazie all’opera di pulizia dell’abbondante fauna le rocce pulite sono diventate nuovamente territorio adatto alle alghe calcaree che hanno preso ad diffondersi,mentre dalle rocce non spurgate sono spuntati due rami di caulerpa racemosa 2 piccole foglioline di ulva e diversi tipi di alghe rosse oltre alla chaetomorpha spiralis che è praticamente infestante ma che per ora ho deciso di non potare visto che crescendo contribuisce a mantenere pulita l’acqua .
Come dicevo, la fauna è esplosa e oltre ai vari tipi di microcrostacei gia citati sono comparse decine di piccoli spirografi probabilmente appartenenti a diverse specie vista la diversità di forma e colore, svariati tipi di vermi detritivori e alghivori, minuscole lumachine che si fanno vive solo allo spegnimento della luce, mentre sulle rocce poggiate direttamente sulla sabbia si sono sviluppati una moltitudine di animaletti dal corpo a forma di pera alti circa ½ cm dotati di un tentacolo piumato lungo circa 2 cm con il quale esplorano la roccia sulla quale sono ancorati per catturare la piccola fauna bentonica(qualcuno sa di che si tratta?).
Per quanto riguarda le asterine , le piccole ofiure e le stomatelle disperse sono ormai quasi certo che siano morte durante la prima settimana di maturazione.
Nello strato di sabbia sono apparsi molti segni di scavo , mentre nella parte più alta si accumulano bollicine di gas (ossigeno prodotto da cianobatteri o azoto derivante dai processi di denitrificazione?); in alcuni punti sotto la rocciata si sono formati degli accumuli di detrito impalpabile che sembrano ribollire per la grande quantita di animaletti che vi sguazzano e che quindi ho deciso di non sifonare.
Il 22/01 a 37 giorni di distanza dall’avvio ho fatto i primi test (salifert) da solo ,ripetuti due volte per sicurezza; questo è il risultato:
densità 1023 a 26°c con densimetro sera(lo so,non è il massimo!)
ph 8.0
kh 9-10
Ca 430

0 ppm
Mg 1200 ppm
No2 0.1 mg/l
No3 5-10 mg/l
Po4 0.03mg/l
Lo stesso giorno ho sostituito le lampade con una pl 18w10000 k ,una pl 18w 50%blu 50% 10000K più un t5 da 8w attinco per rendere la luce più gradevole e più adatta ai molli che immetterò più in là.
Tenendo conto che da 15 giorni ho terminato il fotoperiodo (11 ore blu + 9 ore bianche)sarei tentatato di fare un primo cambio d’acqua ma non so se è il caso o è meglio aspettare ancora un paio di settimane;
che dite di fare?
Aspetto consigli
questa è la vasca oggi