Nel peggiore dei casi rallenteresti la maturazione, ma 5% non fa nulla se vuoi fare qualcosa almeno devi cambiare il 10

% con acqua di osmosi.
Il ph minus io lo uso solamente per pulire i vetri dalle incrostazioni. Non lo userei per l’acquario. Anzi personalmente sono contrario anche ad attivatori batterici e simili.
Per ora in ogni caso dimenticati del ph dato che non hai pesci che possono soffrire nel tuo acquario. Pensa solo a portare la durezza a livelli umani. Quando sarai ad un kh accettabile allora avrà senso cercare di acidificare l’acqua con torba o CO2. Prima non avrebbe senso perché ogni sforzo che farai per abbassarlo si abbatterà sul KH che farà da tampone a qualunque sostanza con la quale cercherai di abbassare il ph.
La seconda via é quella di aspettare la avvenuta maturazione (in altre due settimane rimarrà comunque qualche traccia di quelle piante) per sistemare le cose e far riprendere le piante.
Edit: per quello che riguarda i pesci rimarrei sui poecilidi. I barbus anche sono adatti, oppure i Danio. O se ti piacciono Caridine red cherry o altre variazioni di colori. Stanno bene in acque dure ed alcaline. Se invece avrai voglia di darti da fare con taniche di acqua di osmosi allora puoi pensare ai tetra o altri pesci adatti ad acque più tenere. Se parli con un negoziante SERIO dovresti sempre chiedere i valori dell’acqua in cui sono stati allevati da chi li ha riprodotti, spesso più indicativi di quelli di provenienza se non si tratta di animali di cattura.