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Chimica, biocondizionatori ed integratori dolcePer parlare dei valori dell’acqua, del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi e degli integratori e biocondizionatori .
Per KH inferiori a 3 il PH diventa ballerino in presenza di fattori perturbanti (tipo l'assorbimento/emissione di CO2 delle piante), ma non in un recipiente con solo acqua distillata a riposo. Se leggi meglio i rilievi di ely87 vedrai che il KH è tra 0 e 1 e può essere benissimo dovuto alla precisione del test. Non ritengo sia vero che con KH alti si ha abbassamento di PH con introduzione supplementare di CO2, proprio perchè il KH fa da tampone. Poi dipende da cosa si intende per KH alto (per KH intorno a 6 il PH si muove già di ben poco). Non prendere le mie affermazioni come un affronto personale ognuno riferisce per le proprie esperienze.
Se guardi la tabella della dennerle noterai che con kh 20 ti basterà mettere 10mg/l per passare da ph 8 a ph 7,6, sempre sulla stessa tabella potrai notare che con kh 2 ti bastano i mafosi 10 mg/l per passare da ph 8 a 6,8, come vedi con kh alti la co2 abbassa il ph, con kh bassi la stessa quantità di co2 da migliori risultati. Spero sia chiara la mia spiegazione. Certo nessun affronto personale, ci si confronta per capire qualcosa di più (forse non sempre ci si riesce)
Questa tabella la conosco bene, pensavo fosse un'altra. E' la chiave di lettura che mi lascia perplesso. Non è che pompando CO2 nell'acqua la si possa far disciogliere oltre il livello di saturazione. Nel frattempo ho letto che anche i fosfati hanno effetto tampone, ma non ho capito in quale misura e come se non bastasse qualcuno parla di mg/l ed altri di ppm quindi mi ritiro temporaneamente in meditazione e ricerca.
Questa tabella la conosco bene, pensavo fosse un'altra. E' la chiave di lettura che mi lascia perplesso.
La chiave di lettura è la famosa relazione pH-kh-CO2 al variare di uno dei fattori gli altri 2 si comportano secondo un determinato comportamento disciplinato dalla relazione stessa, vedi l'esempio di prima, com kh costante e aumentando la co2 il ph per forza di cose (è una legge chimica) deve diminuire.
Originariamente inviata da Federico Sibona
Non è che pompando CO2 nell'acqua la si possa far disciogliere oltre il livello di saturazione.
Non ho parlato di saturazione di co2 a cosa ti riverisci?
Originariamente inviata da Federico Sibona
Nel frattempo ho letto che anche i fosfati hanno effetto tampone, ma non ho capito in quale misura
Sono molti i sali che possono fungere da tampone non solo il bicarbonato di calcio o il bicarbonato di magnesio (i sali che di solito vengono citati per devinire il kh)
Originariamente inviata da Federico Sibona
e come se non bastasse qualcuno parla di mg/l ed altri di ppm
Molto in sintesi sono la stessa cosa, 1 mg/l vuol dire che c'è 1 mg di X disciolto in 1 litro di Y, ma 1 litro equivale a 1.000.000 di mg ne consegue che è come dire 1 su un milione ok? guarda caso dire 1ppm vuol dire 1 parte per milione.....
Il ragionamento ppm-mg/l non fa una grinza finchè parlando di ppm mi riferisco al peso, ma potrebbe anche eesere riferito al volume. Perchè gli americani danno come soglia di pericolo per i pesci 25ppm di CO2 e gli europei 60mg/l ? E' solo questione di opinioni? Gli americani inoltre dicono che le famose tabelle CO2-KH-PH vanno a pallino in presenza dei fosfati (ma una quantizzazione non la fanno) Guarda qui: http://www.floridadriftwood.com/page.asp?id=16
Ed anche qui: http://www.csd.net/~cgadd/aqua/art_plant_co2chart.htm
Dicono anche che in assenza di apporto esterno di CO2 la concentrazione non supera i 3-4ppm, ma allora i dati di CO2 sulle tabelle sono, fissate le altre due variabili, quelli a saturazione (forse è scritto, ma non so il tedesco)?
Come vedi ho una bella confusione mentale sull'argomento (non penso solo io, vedi quest'altro: http://fins.actwin.com/aquatic-plant.../msg00061.html) e capisci che i 2+2=4 mi lasciano perplesso ed il perchè vorrei pensarci su con calma magari confortato da qualche esperimento (ovviamente fuori dal mio acquario).
Onestamente io sapevo che la soglia di pericolo della CO2 era 30mg/l e/o ppm questo che tu fossi da una parte o dall'altra dell'oceano.... se ci fai caso la tabella dennerle (che è una ditta europea) è suddivisa in 3 colori, la parte verde indica l'ok per la co2 (cioè ideale per le piante e non tossico per i pesci) compresa fra 15 e 35mg/l e/o ppm. Ogni singola specie ha una soglia di tolleranza ad esempio il pesce rosso che vive in acque stagnanti regge molta più co2 rispetto a una trota...
Onestamente non ho guardato i link se non per una veloce occhiata perciò non saprei dirti niente a riguardo, non capisco perchè ti fissi con la storia della saturazione...
Se i 2+2=4 ti lasciano perplessi allora la scienza non fa per te
Ho letto i 2 link, secondo me ti fai ingannare dalla storia dei 3-4ppm, è ovvio che se non erogo co2 la quantità disciolta in acqua torna in equilibrio, la saturazione non centra...
n.b. sempre se ho tradotto bene