Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Biotopi e Vasche tematichePer richiedere informazioni sulle caratteristiche che deve avere un acquario che intende riprodurre fedelmente una determinata zona geografica o di un biotopo particolare.
secondo me parti col piede sbagliato per quanto riguarda l illuminazione.un t8 da 25watt è troppo poco per una vasca da 120 litri lordi.non è che se ci metti meno acqua serve meno luce,devi considerare che andrai ad illuminare un fondo di circa 80 cm,sarebbero meglio 2 t5 da 24watt l uno.più luce dai e meglio crescono le piante.un altra cosa : 10000K in un acquario con piante non sono il massimo,meglio stare attorno a 6000K ,o alternare una lampada a luce fredda e una a luce calda,ma sempre tra i 4000 e i 6000K.
ok grazie del consiglio, non lo sapevo questo discorsi dei watt non me lo aveva mai fatto nessuno..ma nel mio acquario ci va solo una lampada purtroppo, forse dovrei togliere il coperchio e metterne 2 inventandomi qualche sistema per agganciare i neon? e dato che siamo in tema.." illuminami " sull argomento per favore
grazie di tutto comunque, siete gentilissimi
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da robyganon
Originariamente inviata da drago65
secondo me parti col piede sbagliato per quanto riguarda l illuminazione.un t8 da 25watt è troppo poco per una vasca da 120 litri lordi.non è che se ci metti meno acqua serve meno luce,devi considerare che andrai ad illuminare un fondo di circa 80 cm,sarebbero meglio 2 t5 da 24watt l uno.più luce dai e meglio crescono le piante.un altra cosa : 10000K in un acquario con piante non sono il massimo,meglio stare attorno a 6000K ,o alternare una lampada a luce fredda e una a luce calda,ma sempre tra i 4000 e i 6000K.
ok grazie del consiglio, non lo sapevo questo discorsi dei watt non me lo aveva mai fatto nessuno..ma nel mio acquario ci va solo una lampada purtroppo, forse dovrei togliere il coperchio e metterne 2 inventandomi qualche sistema per agganciare i neon? e dato che siamo in tema.." illuminami " sull argomento per favore
grazie di tutto comunque, siete gentilissimi
ah, dimenticavo..io comprerei anche su qualche sito famoso, non so se posso fare il nome..comununque, nel mio paesino non ci sono ne piantine da pratino , e neanche neon più potenti del mio..la comodità sarebbe quella di provare il neon a casa , e se non dovesse entrarci, riportarlo in negozio..ma se dovessi comprare su internet, come faccio a capire di quale lunghezza dovrei prendere questi 2 neon te da 25 w?
posso dare le caratteristiche del mio neon e se potete mi aiutate a capire quale comprare?
il mio neon è un sylvana aquastar , 71 cm (senza aver misurato gli interni dove si aggancia, poi c'è scritto: f25w 30" 174- t8, 10000k
Ultima modifica di robyganon; 01-10-2013 alle ore 19:40.
Motivo: Unione post automatica
secondo me parti col piede sbagliato per quanto riguarda l illuminazione.un t8 da 25watt è troppo poco per una vasca da 120 litri lordi.non è che se ci metti meno acqua serve meno luce,devi considerare che andrai ad illuminare un fondo di circa 80 cm,sarebbero meglio 2 t5 da 24watt l uno.più luce dai e meglio crescono le piante.un altra cosa : 10000K in un acquario con piante non sono il massimo,meglio stare attorno a 6000K ,o alternare una lampada a luce fredda e una a luce calda,ma sempre tra i 4000 e i 6000K.
ok grazie del consiglio, non lo sapevo questo discorsi dei watt non me lo aveva mai fatto nessuno..ma nel mio acquario ci va solo una lampada purtroppo, forse dovrei togliere il coperchio e metterne 2 inventandomi qualche sistema per agganciare i neon? e dato che siamo in tema.." illuminami " sull argomento per favore
grazie di tutto comunque, siete gentilissimi
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da robyganon
Originariamente inviata da drago65
secondo me parti col piede sbagliato per quanto riguarda l illuminazione.un t8 da 25watt è troppo poco per una vasca da 120 litri lordi.non è che se ci metti meno acqua serve meno luce,devi considerare che andrai ad illuminare un fondo di circa 80 cm,sarebbero meglio 2 t5 da 24watt l uno.più luce dai e meglio crescono le piante.un altra cosa : 10000K in un acquario con piante non sono il massimo,meglio stare attorno a 6000K ,o alternare una lampada a luce fredda e una a luce calda,ma sempre tra i 4000 e i 6000K.
ok grazie del consiglio, non lo sapevo questo discorsi dei watt non me lo aveva mai fatto nessuno..ma nel mio acquario ci va solo una lampada purtroppo, forse dovrei togliere il coperchio e metterne 2 inventandomi qualche sistema per agganciare i neon? e dato che siamo in tema.." illuminami " sull argomento per favore
grazie di tutto comunque, siete gentilissimi
ah, dimenticavo..io comprerei anche su qualche sito famoso, non so se posso fare il nome..comununque, nel mio paesino non ci sono ne piantine da pratino , e neanche neon più potenti del mio..la comodità sarebbe quella di provare il neon a casa , e se non dovesse entrarci, riportarlo in negozio..ma se dovessi comprare su internet, come faccio a capire di quale lunghezza dovrei prendere questi 2 neon te da 25 w?
posso dare le caratteristiche del mio neon e se potete mi aiutate a capire quale comprare?
il mio neon è un sylvana aquastar , 71 cm (senza aver misurato gli interni dove si aggancia, poi c'è scritto: f25w 30" 174- t8, 10000k
io aspetterei almeno un po'.il ciclo dell azoto richiede il suo tempo. per quanto tempo hai tenuto fermo il filtro ? i batteri non resistono per molto tempo senza ossigeno e se il fondo è nuovo non hai fauna biologica nel ghiaietto e anche questa è importantissima per il filtraggio biologico.
io aspetterei almeno un po'.il ciclo dell azoto richiede il suo tempo. per quanto tempo hai tenuto fermo il filtro ? i batteri non resistono per molto tempo senza ossigeno e se il fondo è nuovo non hai fauna biologica nel ghiaietto e anche questa è importantissima per il filtraggio biologico.
Sent from my HTC Desire using Forum Fiend v1.0.1.
il filtro sarà rimasto inattivo solo per qualche ora al massimo..buona parte del fondo era la ghiaia fertile e l'akadama con il quarzo nero messo da 2 mesi con piantine sopra e tabs..
ho solo aggiunto un pò più di akadama per ricoprire il fondo, per un senso estetico più che altro..
ma i nitriti 0 con cambio d'acqua totalmente cambiata, non è un buon segno?
comunque si, aspetterò un bel pò prima di comprare i nuovi abitanti
i nitriti a zero se la vasca è appena partita non è indicativo.in poche parole il ciclo dell azoto è questo:
ammonio---> nitriti ----->nitrati.
l ammonio è fornito dalle defezioni dei pesci o se la vasca non ne contiene da parti in decomposizione vegetale.quando i batteri del filtro cominciano a crescere trasformano l ammonio(tossico a ph sopra il 7,a ph 8 l ammonio diventa in parte ammoniaca,letale per i pesci)in nitriti.questo avviene sia nel filtro sia nel ghiaietto sul fondo dell'acquario.
a questo punto in acqua si avrà il cosiddetto picco dei nitriti,che sono altamente tossici per i pesci perchè impediscono all'emoglobina nel sangue di assorbire ossigeno.
ora c è un altro ceppo batterico che provvederà a trasformare i nitriti in nitrati,e questo è l anello finale della maturazione del filtro.questo tipo di batteri è più lento a svilupparsi rispetto a quelli che trasformano l ammonio in nitriti,per cui avremo prima un sovraccarico di nitriti,e solo in seguito un aumento dei nitrati con conseguente diminuzione dei nitriti con valori prossimi allo zero.
per tutte queste trasformazioni e reazioni chimiche non c è un tempo fisso,ci sono acquari che maturano in 2 settimane e altri in 2 mesi.l unico modo certo per saperlo è aspettare e misurare con costanza i nitriti e i nitrati.
è sempre utile introdurre molte piante durante l avviamento della vasca,mettendo anche piante a crescita rapida.queste aiuteranno a smaltire l eccesso di nitrati che si formerà all'inizio,subito dopo il picco dei nitriti.tra l altro le piante si nutrono di azoto sia che questo si trovi in forma di nitrato sia come azoto ammoniacale,alleggerendo molto il lavoro del filtro.altra cosa da non fare è inrodurre subito una grande quantità di pesci ma cominciare sempre aggiungendo poco alla volta la fauna,per non rovinare l equilibrio biologico che si è appena formato.
per riassumere il tutto in una frase: meglio una pianta in più e un pesce in meno
i nitriti a zero se la vasca è appena partita non è indicativo.in poche parole il ciclo dell azoto è questo:
ammonio---> nitriti ----->nitrati.
l ammonio è fornito dalle defezioni dei pesci o se la vasca non ne contiene da parti in decomposizione vegetale.quando i batteri del filtro cominciano a crescere trasformano l ammonio(tossico a ph sopra il 7,a ph 8 l ammonio diventa in parte ammoniaca,letale per i pesci)in nitriti.questo avviene sia nel filtro sia nel ghiaietto sul fondo dell'acquario.
a questo punto in acqua si avrà il cosiddetto picco dei nitriti,che sono altamente tossici per i pesci perchè impediscono all'emoglobina nel sangue di assorbire ossigeno.
ora c è un altro ceppo batterico che provvederà a trasformare i nitriti in nitrati,e questo è l anello finale della maturazione del filtro.questo tipo di batteri è più lento a svilupparsi rispetto a quelli che trasformano l ammonio in nitriti,per cui avremo prima un sovraccarico di nitriti,e solo in seguito un aumento dei nitrati con conseguente diminuzione dei nitriti con valori prossimi allo zero.
per tutte queste trasformazioni e reazioni chimiche non c è un tempo fisso,ci sono acquari che maturano in 2 settimane e altri in 2 mesi.l unico modo certo per saperlo è aspettare e misurare con costanza i nitriti e i nitrati.
è sempre utile introdurre molte piante durante l avviamento della vasca,mettendo anche piante a crescita rapida.queste aiuteranno a smaltire l eccesso di nitrati che si formerà all'inizio,subito dopo il picco dei nitriti.tra l altro le piante si nutrono di azoto sia che questo si trovi in forma di nitrato sia come azoto ammoniacale,alleggerendo molto il lavoro del filtro.altra cosa da non fare è inrodurre subito una grande quantità di pesci ma cominciare sempre aggiungendo poco alla volta la fauna,per non rovinare l equilibrio biologico che si è appena formato.
per riassumere il tutto in una frase: meglio una pianta in più e un pesce in meno
spiegazione perfetta, tutto questo il negoziante non me lo ha detto..
mi ha detto solo di tornare dopo 3 giorni, perchè con quel biocondizionatore e i batteri, si dovrebbe accelerare tutto quel processo..in quando il biocondizionatore dovrebbe ridurre la quantità di metalli pesanti, se non proprio eliminarli..e nella bustina dei ceppi batterici c'è scritto che accelera i tempi per gli acquari appena allestiti..
quindi non saprei, dopo quello che mi hai detto, nonostante magari i valori risulteranno perfetti fra 3 giorni, rischierei lo stesso ad introdurre i pesci, perchè potrebbero morire quando ci sarà l'inevitabile picco dei nitriti?
allora a che serve il biocondizionatore? e anche quel flaconcino che vendono che abbassa e stabilizza il ph?
forse questo biocondizionatore serve a rendere meno dura l'acqua del rubinetto, e riporta i carbonati a un valore più basso..che era a valore 10 fino a ieri..
che dici di fare? è inevitabile quindi quel picco nitritico, nonostante i prodotti che ho messo, e nonostante ci sia già il filtro maturo?
i nitriti a zero se la vasca è appena partita non è indicativo.in poche parole il ciclo dell azoto è questo:
ammonio---> nitriti ----->nitrati.
l ammonio è fornito dalle defezioni dei pesci o se la vasca non ne contiene da parti in decomposizione vegetale.quando i batteri del filtro cominciano a crescere trasformano l ammonio(tossico a ph sopra il 7,a ph 8 l ammonio diventa in parte ammoniaca,letale per i pesci)in nitriti.questo avviene sia nel filtro sia nel ghiaietto sul fondo dell'acquario.
a questo punto in acqua si avrà il cosiddetto picco dei nitriti,che sono altamente tossici per i pesci perchè impediscono all'emoglobina nel sangue di assorbire ossigeno.
ora c è un altro ceppo batterico che provvederà a trasformare i nitriti in nitrati,e questo è l anello finale della maturazione del filtro.questo tipo di batteri è più lento a svilupparsi rispetto a quelli che trasformano l ammonio in nitriti,per cui avremo prima un sovraccarico di nitriti,e solo in seguito un aumento dei nitrati con conseguente diminuzione dei nitriti con valori prossimi allo zero.
per tutte queste trasformazioni e reazioni chimiche non c è un tempo fisso,ci sono acquari che maturano in 2 settimane e altri in 2 mesi.l unico modo certo per saperlo è aspettare e misurare con costanza i nitriti e i nitrati.
è sempre utile introdurre molte piante durante l avviamento della vasca,mettendo anche piante a crescita rapida.queste aiuteranno a smaltire l eccesso di nitrati che si formerà all'inizio,subito dopo il picco dei nitriti.tra l altro le piante si nutrono di azoto sia che questo si trovi in forma di nitrato sia come azoto ammoniacale,alleggerendo molto il lavoro del filtro.altra cosa da non fare è inrodurre subito una grande quantità di pesci ma cominciare sempre aggiungendo poco alla volta la fauna,per non rovinare l equilibrio biologico che si è appena formato.
per riassumere il tutto in una frase: meglio una pianta in più e un pesce in meno
spiegazione perfetta, tutto questo il negoziante non me lo ha detto..
mi ha detto solo di tornare dopo 3 giorni, perchè con quel biocondizionatore e i batteri, si dovrebbe accelerare tutto quel processo..in quando il biocondizionatore dovrebbe ridurre la quantità di metalli pesanti, se non proprio eliminarli..e nella bustina dei ceppi batterici c'è scritto che accelera i tempi per gli acquari appena allestiti..
quindi non saprei, dopo quello che mi hai detto, nonostante magari i valori risulteranno perfetti fra 3 giorni, rischierei lo stesso ad introdurre i pesci, perchè potrebbero morire quando ci sarà l'inevitabile picco dei nitriti?
allora a che serve il biocondizionatore? e anche quel flaconcino che vendono che abbassa e stabilizza il ph?
forse questo biocondizionatore serve a rendere meno dura l'acqua del rubinetto, e riporta i carbonati a un valore più basso..che era a valore 10 fino a ieri..
che dici di fare? è inevitabile quindi quel picco nitritico, nonostante i prodotti che ho messo, e nonostante ci sia già il filtro maturo?
per quanto riguarda le piante, invece..ho messo ai lati e posteriormente qualche radice di ludwigia repens..piccolissime porzioni di anubias sopra l'alberello, poi c'è del muschio di java sopra i rametti dell alberello..sparsa sull akadama c'è dell acicularis, e dietro dell'echinodorus tenellus..questa è la flora presente al momento
sono in attesa comunque del Christmans moss, il muschio di Natale..e del fissidens splachnobryoides (da un negozio della Malesia), micranthemum umbrosum, fissidens fontanus, glossostigma elathioides, hemianthus cuba e hydrocotyle japan
e sempre comunque in attesa di quella benedetta plafoniera t5 da quel sito
ed ecco una foto di com è adesso il layout (al centro sembra vuoto, ma sto aspettando che arriva una radice di amtra , legno naturale, sul quale legherò alcuni muschi)
ps: so che sembrano tante le piantine, ma studiata bene la loro posizione, ci sarà spazio per tutte..
Per essere sicuro le fai bollire,poi prendi un secchio con acqua osmosi o con acqua di cui conosci con certezza GH e kh e le lasci a mollo un giorno .se la durezza non cambia non sono calcaree (le rocce laviche di solito non lo sono) e le puoi usare
Per essere sicuro le fai bollire,poi prendi un secchio con acqua osmosi o con acqua di cui conosci con certezza GH e kh e le lasci a mollo un giorno .se la durezza non cambia non sono calcaree (le rocce laviche di solito non lo sono) e le puoi usare
ok grazie..
mi sono accorto adesso che mi sono arrivate 2 buste..una contiene il fissidens fontanus, che sto slegando dalla retina e mettendo nei rametti del legno che ho in acquario..e lo sto legando con filo da pesca sottilissimo..
e l'altra è il micranthemum umbrosum..che non riesco in nessun modo a mettere sul fondo ! ha le radici sottilissime come l hemianthus cuba! porca miseria che fatica
la pianta è questa http://aquadomik.ru/wp-content/uploa...umbrosum_1.jpg