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Originariamente inviata da robfac
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La rivista nr. 1 del 2012, pagina 132
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ho letto molto bene quell'articolo. alla fine la critica principale che si fa nei confronti di quel filtro è la stessa che faccio io: il problema principale di questi filtri superaccessoriati, che vengono venduti con tutti i materiali filtranti, è l'intasamento precoce dei materiali stessi (soprattutto le spugne) in acque molto ricche di sedimenti. perchè sono progettati in modo da non avere passaggi preferenziali per l'acqua, quindi non appena le spugne si sporcano la pompa resta a secco.
ripeto che a questi filtri interni superaccessoriati io preferisco di gran lunga una buona vecchia scatola nera a tre scomparti,vuota,personalizzabile, in cui poter mettere solo lana e cannolicchi in abbondanza.
per quanto riguarda il fatto di far maturare il filtro al buio, la loro teoria è quella di "proteggere" il filtro nel momento più delicato e cioè quello della sua maturazione, quindi per una corretta maturazione il filtro dovrebbe stare al buio e non si possono inserire piante finchè il filtro non è completamente maturo. se avviene un'esplosione algale prima che il filtro sia maturo, è più difficile risolvere il problema, è quasi irreversibile. io ho sempre messo le piante sin dall'inizio, ritenendo (magari un po' superficialmente) che possano aiutare a far "maturare" la vasca.e di alghe non ne ho mai avute.