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La potenza del colpo di chela di uno “spaccatore” è stata paragonata alla forza dirompente di un proiettile sparato da una pistola di piccolo calibro e può, ad esempio, rompere il vetro di un acquario!! Alcune specie, se provocate, possono reagire colpendo con conseguenze anche rovinose (fratture ossee).
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quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
Ultima modifica di Stefano G.; 03-10-2011 alle ore 20:40.
Motivo: Unione post automatica
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"meno chimica, più biologia" Stefano G.
La potenza del colpo di chela di uno “spaccatore” è stata paragonata alla forza dirompente di un proiettile sparato da una pistola di piccolo calibro e può, ad esempio, rompere il vetro di un acquario!! Alcune specie, se provocate, possono reagire colpendo con conseguenze anche rovinose (fratture ossee).
Ovviamente questi danni si parlando di grossi esemplari che superano i 10 cm di lunghezza.
Comunque Dragonero da quello che hai descritto, sembra più il comportamento di un pistol (che sono molto più probabili da inserire assieme alle rocce od i coralli), soprattutto perchè nel caso della cicala, quando si è avvicinato il mitrax, l'avresti vista uscire con la testa per attaccarlo senza tante remore.....il pistol invece lo cerca di colpire col getto d'acqua creato dalla chela senza uscire dal suo rifugio, se non per catturare la preda quando riesce a stordirla. Considera poi che il più delle volte questi pistol "spontanei" non superano i 3 cm di dimensioni e quindi capisci bene che non sono danno per nessuno. Ad ogni modo, giusto il consiglio di Matteo di nutrirlo di quando in quando visto che sai dov'è.
__________________ Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima! A. Einstein Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono pieni di certezze, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi!! B.Russel
direi piu che una cicala, un carpentiere... certe martellate! cmq molto affascinante.
Ma in vasca è pericolo?
Le più grosse come detto possono essere pericolose anche per noi rispondendo ai tentativi di cattura con dei colpi che possono fratturare le dita. Un'esempio tra tutti, viste le dimensioni, è la Lysiosquillina Maculata che spesso provoca seri danni ai sub incauti che cercano di attirarla magari offrendole del cibo.....per le piccoline invece, essendo voraci predatori, sono una minaccia soprattutto per i crostacei della vasca, ma anche i pesci non sono al sicuro, soprattutto quelli che sostano tra le rocce od il fondo.
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Bellissima Matteo....ma te l'ho già detto tempo fa'......non ricordo se ti ho chiesto che fine ha fatto.
Quindi......che fine ha fatto?
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