Ragazzi, ho capito perché si è verificata una esplosione batterica così devastante...
All'interno della vasta avevo messo una radice di edera da me trattata, come letto in rete l'avevo fatta seccare bene scortecciata e bollita per più ore. Dato che l'edera rilascia pochissimo tannino l'avevo fatta stare a mollo solo qualche giorno ed è li che ho sbagliato...
L'edera come molti rampicanti ha una corteggia fatta diciamo a "strati" ben visibili dal colore, sotto il primo strato di corteggia vera e propria, c'è uno strato di corteccia-legno chiaro che penso sia il legno più giovane. Questo strato io non lo levato ed è li che ho fatto l'errore!!non essendo ancora del tutto legnoso (scusate i termini non molto tecnici) è morbido e stando un po nell'acqua tende a diventare spugnoso e a levarsi.
Avendo messo i batteri ho velocizzato questo trattamento nutrendo così i batteri che in 24ore si sono riprodotti in maniera esponenziale.
Il 5°giorni l'intera massa d'acqua era diventata quasi gelatina uno schifo assurdo!!
Le piantine che hanno perso quasi tutte le foglie sono quasi morte!non si vedeva a 10cm e il filtro che tirava pochissimo a causa delle spugne completamente bianche dai batteri.
A questo punto ho cambiato tutta l'acqua e facendo riaffiorare il legno mi sono accorto del tremendo errore!!!!
Quindi ho rifatto tutto... Togliendo per bene la parte spugnosa dal legno si vede bene la differenza dal legno al semi legno, il legno "vero" più scuro, da quello giovane giovane più chiaro.
Rifatto l'acquario ora la situazione è quella ideale, acqua semi limpida a causa del filtro che ho solo lavato leggermente giusto per farlo tirare e le piantine riescono finalmente a vedere la luce.
Sbagliando si impara.
Grazie a tutti quelli che mi hanno consigliato.
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