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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Non scegliere la facoltà in base alle possibilità di lavoro, ma in base a quello che vuoi fare.
Poi, se sei bravo (come Grostik, ad esempio) il lavoro arriva 
...se vuoi guadagnare, e bene, da subito devi fare l'idraulico, l'imbianchino, il fornaio, il falegname...
Il mio idraulico gira con la Carrera 4S, il fornaio si è comprato un intero isolato del centro storico.... tacci loro!!! -04
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NIente vieta di laurearsi, e poi fare l'idraulico (ecc... ecc....).
Purtroppo in Italia da svariati anni, e piu' di recente anche in Europa e in Occidente in generale non si guarda piu' al futuro, ma a fare quadrare bilancio dell'anno in corso.
Questo porta a tagliare i costi di quei contributi intellettuali e quei progetti che riportarebbero introiti in tempi lunghi 5/10 anni.
I lavori redditizi e sicuri rimangono dunque quelli che servono nella vita di tutti giorni (ed un biologo, un ingengnere, un fisico, un filosofo non sono tra questi).
Studiare fa bene, apre la mente e, si spera se uno non e' troppo tonno, ci corazza un po' dal bombardamento di intorpidimento celebrale a cui siamo sottoposti dai media. Ma se pensate di fare l'universita' per guadagnare bene da grandi.... allora e' tempo perso.