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io perchè torno tardi alla sera dopo il lavoro e mi stà sul ***** marzullo....................
Bella! D'accordissimo!
Scherzi a parte, non sono d'accordo con il fatto che priviamo della liberta' degli animali. Infatti molti degli abitanti delle nostre vasche non occupano in natura spazi maggiori di quelli che hanno in vasca (tutti gli invertebrati si muovono a corto raggio e non sanno neanche di essere confinati). E infine i miei coralli sono tutti di serra...
Infine: ho un'acquario perche' me lo ha regalato mio padre quando è nata mia sorella perche' volevo ucciderla, ma ahime, mi sono dedicato ai pesci e non piu' pensato a lei.. era il 1960... non so quanto di voi erano nati
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Associazione Progetto AITA
a supporto dei bambini ed adolescenti con patologie comportamentali
la risposta al titolo del topic nel mio specifico è........ perchè cercavo piante finte per fare un plastico di modellismo!!! già.... poi entrando in questo negozio rimasi affascinato dai colori,dalle stranezze di questo mondo così totalmente differente da quello in cui...normalmente viviamo! ( era il 1996)
poi sul perchè abbia anch'io voluto un piccolo mondo racchiuso in 5 vetri....è...credo ... la magia che sa stregare tutti quelli che diventano acquariofili!
quello che invece io non ritengo personalmente corretto riguarda l'egoismo, il fatto di sentirci Dio, nel gestire la vita dei nostri biotopi.... sicuramente segnamo il destino degli animali che comperiamo e quindi....destiniamo alla vita in vasca.......e seppur vero che in parte possiamo farli morire per vari errori ....è pur vero che in natura quanti ne muoiono perchè divorati dalla stessa razza loro???
perciò la riflessione può starc,i il pensiero è pure bello....(sarà che ci avviciniamo la Natale..) ma......da l isentirci responsabii della fine delle barriere coralline...lo trovo un po azzardato...no???
la risposta al titolo del topic nel mio specifico è........ perchè cercavo piante finte per fare un plastico di modellismo!!! già.... poi entrando in questo negozio rimasi affascinato dai colori,dalle stranezze di questo mondo così totalmente differente da quello in cui...normalmente viviamo! ( era il 1996)
poi sul perchè abbia anch'io voluto un piccolo mondo racchiuso in 5 vetri....è...credo ... la magia che sa stregare tutti quelli che diventano acquariofili!
quello che invece io non ritengo personalmente corretto riguarda l'egoismo, il fatto di sentirci Dio, nel gestire la vita dei nostri biotopi.... sicuramente segnamo il destino degli animali che comperiamo e quindi....destiniamo alla vita in vasca.......e seppur vero che in parte possiamo farli morire per vari errori ....è pur vero che in natura quanti ne muoiono perchè divorati dalla stessa razza loro???
perciò la riflessione può starc,i il pensiero è pure bello....(sarà che ci avviciniamo la Natale..) ma......da l isentirci responsabii della fine delle barriere coralline...lo trovo un po azzardato...no???
infatti non ho mai detto che noi ne siamo responsabili...quello che è certo però è che non aiutiamo in alcun modo al mantenimento di esse...
Comunque è molto bello quello che è saltato fuori da questo topic,sono contento vi abbia fatto pensare un pò
Per me è più di un hobby; è una sfida, un piacere, una specie di tossicodipendenza.... pensare che persino quando entro in un negozio di acquari e compro qualcosa riesco ad avere un piacere è la dimostrazione di come io sia irrecuperabile....
Poi come un ciclone arriva il discorso ambiente e il rispetto per la natura.
Qui la cosa si fa complicata perchè ho 2 scelte davanti a me. Se faccio il razionale e do sfogo alla mia sensibilità ed ai miei pensieri migliori.... non ho scelta. Dovrei smontare tutto e lasciare perdere. Basta vedere un pesce nella mia vasca....magari immaginarlo tra i vortici della barriera in un oceano dal quale è stato strappato per sentirmi fuori posto, e per non essere contento di me.
Ma allora per coerenza dovrei estendere questo approccio a tutto ciò che mi circonda, alla carne che consumo...., al pesce che mangio.... ai polli nelle batterie..., o ai maiali che diventano coppa.... persino alle formiche che acciacco mentre cammino.... o alle zanzare che distruggo solo perchè la loro alimentazione non si concilia con le i miei "pruriti". in questa ottica arrivo addirittura a pensare che il gamberetto che mangio nello spaghetto allo scoglio è stato sicuramente più sfigato del Lismata che comunque nuota nella mia vasca seppure in regime di liberta controllata...
Ecco tutto è relativo; cerco di non pensarci troppo e vado avanti. Lo so che non è il massimo della coerenza, ma mi impegno almeno a fare il massimo per fare vivere meglio possibile i miei animali.
Poi come lo struzzo metto la testa sotto terra..... forse sarò un pò incoerente.... ma almeno non mi sento ipocrita.
Giagio
Per me è più di un hobby; è una sfida, un piacere, una specie di tossicodipendenza.... pensare che persino quando entro in un negozio di acquari e compro qualcosa riesco ad avere un piacere è la dimostrazione di come io sia irrecuperabile....
Poi come un ciclone arriva il discorso ambiente e il rispetto per la natura.
Qui la cosa si fa complicata perchè ho 2 scelte davanti a me. Se faccio il razionale e do sfogo alla mia sensibilità ed ai miei pensieri migliori.... non ho scelta. Dovrei smontare tutto e lasciare perdere. Basta vedere un pesce nella mia vasca....magari immaginarlo tra i vortici della barriera in un oceano dal quale è stato strappato per sentirmi fuori posto, e per non essere contento di me.
Ma allora per coerenza dovrei estendere questo approccio a tutto ciò che mi circonda, alla carne che consumo...., al pesce che mangio.... ai polli nelle batterie..., o ai maiali che diventano coppa.... persino alle formiche che acciacco mentre cammino.... o alle zanzare che distruggo solo perchè la loro alimentazione non si concilia con le i miei "pruriti". in questa ottica arrivo addirittura a pensare che il gamberetto che mangio nello spaghetto allo scoglio è stato sicuramente più sfigato del Lismata che comunque nuota nella mia vasca seppure in regime di liberta controllata...
Ecco tutto è relativo; cerco di non pensarci troppo e vado avanti. Lo so che non è il massimo della coerenza, ma mi impegno almeno a fare il massimo per fare vivere meglio possibile i miei animali.
Poi come lo struzzo metto la testa sotto terra..... forse sarò un pò incoerente.... ma almeno non mi sento ipocrita.
Giagio
bellissimo discorso,concordo appieno con te...D'altrocanto siamo incoerenti un pò in tutto se ci pensiamo...E come dici tu,se fossimo davvero tutti coerenti...bhe,sarebbe una figata di mondo
Bel topic, ci penso spesso al fatto dell'incoscienza o meno dell'ambiente in cui si trovano i miei animali, imprigionati in poche decine di cm e distanti migliaia di km da casa loro, senza la possibilità di tornarci (o quasi..e qui ci metto un bel * da seguire sotto).
La mia passione per l'acquario è nata vedendo quello di un amico i rca una quindicina di anni fa..e quindi per estetica..infatti non l'avevo mai considerato come hobby, poi sono andato alle Maldive quasi dieci anni fa..e da li ho sempre desiderato avere uno scorcio di quel paradiso..il resto lo si e aggiunto molti anni dopo con internet e un negozio fornitissimo vicino a casa mia..li decisi di "provare" era il 2007..ora direi che è diventata una passione scientifica, nel senso che adoro vedere il ciclo vitale e tutto cio che gli va addietro in questo piccolo mondo cubico fino al fattore estetico che di certo potenzia la mia casa in maniera esagerata.
* Achille il mio celebre paguro morto il maggio scorso di vecchiaia probabilmente, ero tentato di portarlo a terminare la sua vita alle Maldive, quando nel dicembre 09 ci andai per la seconda volta, la sua razza è bella prolifera ma non so se Achille provenisse dalle Maldive e quindi dall'Indiano o dal Pacifico, essendo il Laevimanus presente in tutto l'indopacifico; fino ad un giorno prima della partenza avevo preparato borsa frigo, warner, sacchetti..poi abbandonai l'idea balorda per paura prima di far soffrire l'animale a cui ero comuque legato, per la paura di eventuali controlli o problemi aeroportuali e infine perche comunque probabilmente una volta in barriera vuoi per salinità, abitudine in cattività, abituato alla pappa in bocca etc..probabilmente sarebbe durato un giorno..che idee malsane eh?