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Riduci ad 8 le ore di illuminazione e fai qualcosa per abbassare i fosfati, poi per capire come mai sono così alti è bene che tu ci dica come è popolato l'acquario e come/quanto nutri i tuoi pinnuti.
Infine, se puoi, ci metti una foto panoramica dell'acquario?
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Intanto inizia con cambi dell'acqua settimanali del 30% e con la sifonatura.
La sifonatura è da evitare, si rischia di sollevare altra schifezza (leggi fosfati) dal fondo.
Gli inquinanti si riducono individuandone le cause ed eliminandole, non inseguendone gli effetti.
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Ciao, allora dopo il cambio di 40 lt il po4 è a 0,5 il kh 6 il ph 7,5 circa. Ho diminuito le ore a circa 8\9, gli abitanti sono un ventina di neon, 8 pulcher, due pulitori non ricordo il nome, l' unica cosa che non riesco a capire è come poter alzare i no3.
Ciao, allora dopo il cambio di 40 lt il po4 è a 0,5 il kh 6 il ph 7,5 circa. Ho diminuito le ore a circa 8\9, gli abitanti sono un ventina di neon, 8 pulcher, due pulitori non ricordo il nome, l' unica cosa che non riesco a capire è come poter alzare i no3.
grazie
Scusa.... 8 Pelvicachromis pulcher-05? Sei sicuro? Se così fosse hai un bel numero di ciclidi seppur "nani" in vasca. Forse stanno un "filino stretti".... (casua della sproporzione tra Po4 e No3??). Sarebbe il caso anche di sapere di che "pulitori" stiamo parlando. Gli No3 possono essere "integrati con appositi prodotti commerciali (per es. Flourish Nitrogen ) oppure acquistando in farmacia del KN03 (sicuramente una scelta economicamente molto vantaggiosa). In questo caso per il dosaggio puoi rifarti a diversi topic (usa la funzione "cerca"). Rimango comunque dell'idea che dovresti introdurre altre piante sia a crescita media che , e sopratutto, a crescita veloce.
Ok per gli No3, sicuramente di piante ne prenderò altre, ma rimango perplesso sul fatto che siano strettini come dici tu se mi potete dare una dritta i litri sono 120.
Quello che non mi torna però che questa configurazione è da anni che funzione e di alghe non ne ho mai avute ( di nessun colore ).
Dimenticavo gli No3 non posso farli salire in modo naturale ? evitando il metodo esterno ?
Premetto che i Pelvicachromis Pulcher non li ho mai avuti in vasca. Ho letto però, che essendo ciclidi, anche se non raggiungono dimensioni dei loro fratelli più grandi, hanno la caratteristica di essere discretamente territoriali. Viene consigliato l'inserimento di una coppia a vasca o al massimo di un maschio e due femmine associati ad altri pesci di comunità che non siano però altri ciclidi. Ho anche letto che l'aggressività dei ciclidi dominanti viene limitata andando a sovraffollare la vasca in modo da suddividerla su più elementi evitando di creare quindi le vittime sacrificali. Forse è il tuo caso. Rimane comunque la perplessità su un numero discretamente elevato di pesci da 10cm in una vasca non cosi grande. Forse però ne sanno di più coloro che hanno avuto esperienze con questi bellissimi pesci..
Ciao a tutti, scusate una cosa. Nei precedenti post avete detto che i nitrati no3 devono essere dieci volte i fosfati e meno di 1 è troppo poco. Ora, oggi ho girato due negozzi di acquari e entrambi quando gli ho detto che volevo alzare i no3 mi hano guardato come matto dicendomi che devono essere quasi a 0 come i po4.
Gli No3 sono una componente fondamentale per il ciclo dell'azoto in acquario (leggi la guida in testa alla sezione "Il mio primo acquario d'acqua dolce"). Un valore assolutamente normale (e auspicabile) varia da 10 e 20 mg/l. Una completa assenza degli NO3 potrebbe contribuire (come ogni squilibrio in vasca) alla scarsa crescita delle piante ed a una inevitabile avanzata delle alghe. Il rapporto tra NO3 e PO4 di 10/1 è assolutamente corretto. Ad esempio, nel mio caso, con NO3 intorno a 7,5/10 mg/l sono "costretto" ad integrare i PO4 perchè perennemente a 0. Ti posso garantire che i benefici di tale integrazione sono visibili. Riguardo all'integrazione degli NO3 potresti prendere del Nitrato di potassio in farmacia e, cercando nel forum, puoi crearti la miscela da inserire in vasca. Se tu riuscissi ad integrare gli NO3 sino ad arrivare a 10 mg/l il valore dei PO4 (sempre che rimanga a 1 mg/l) risulterà in linea con le aspettative. fai attenzione però che, come ti è stato indicato nei precedenti messaggi, i fattori scatenanti delle alghe possono essere molteplici (neon con gradazione K non appropriata o spettro non idoneo, fertilizzazione eccessiva o scarsa, fotoperiodo troppo lungo). Purtroppo bisogna cercare un equilibrio che probabilmente è unico per ogni vasca. Intanto però credo che tu debba mettere a posto il valore degli NO3. Il perchè i negozianti dicano che debbano essere a 0 non lo posso sapere.... o meglio posso intuirlo... ma sta di fatto che, personalmente mi fido di più delle mie letture, sul forum, sui libri su riviste del settore.
__________________ ...giudicare senza conoscere è un poco come parlare senza pensare... Si rischia di dire delle gran stupidaggini!
VALCHIRIA, non credo che giocando con la chimica tu riesca ad eliminare le alghe nere, io non molto tempo fà ho avuto una brutta esperienza con questo tipo di alghe, l'unica cosa che mi sento di suggerirti è quella di.
Prelevare tutti gli arredi, dargli una bella lavata con acqua ossigenata e lasciarli a bagno in un secchio con acqua d'osmosi miscelata con una bella percentuale sempre di acqua ossigenata, dopodichè li risciaqui abbondantemente in acqua d'osmosi, eliminare tutte le foglie dove vedi presenti queste alghe, se vedi dei ciuffetti in giro cercare di sifonarle, ripartire da capo con il fotoperiodo diminuendo però i watt delle luci, cercare insomma di partire da 0 e cercando di non sovradosare la luce, è quello il fattore principale che gli permette di svilupparsi in modo incontrollabile.
Cerca di usare quanta meno acqua di rubinetto possibile nei tuoi cambi d'acqua perchè è da lì che provengono le spore e magari fai un cambio d'acqua più che abbondante con sola acqua d'osmosi arricchita con sali, anzi per un pò di tempo l'acqua di rubinetto non la usare proprio.
La cosa importante con queste alghe è prevenirle, poichè una volta comparse è difficile eliminarle.
Cerca di mantenere un PH basso e quanto più possibile stabile.
Tieni comunque assiduamente sotto controllo visivo la vasca, che nel caso vedi comparire le prime tracce della loro presenza, dopo averle eliminate, puoi intervenire con acqua ossigenata spruzzata direttamente su di esse con una dose di 15ml ogni 100litri d'acqua dell'acquario.
Sò di qualcuno che usa l'acqua ossigenata assiduamente, con una dose di 15ml per 100litri d'acqua una volta a settimana e riscontra benefici sia sulle piante che sulla salute dei pesci.
Io stesso ho proceduto in questo modo e sono riuscito a vincere questa battaglia con queste maledettissime alghe, per questo che ti consiglio di agire così. Comunque la vasca la tengo sempre sott'osservazione.
Sharkfree sarò l'eccezione ma... le alghe nere io le ho avute una sola volta e nella vasca non è mai stata introdotta acqua di rubinetto, era pure la mia prima vasca ed avevo l'impianto ad osmosi nuovo di pacca ed i sali a parte, quindi sono sicuro di non averla mai messa dal rubinetto. Mi sono comparse quando ho interrotto l'erogazione di CO2, quando l'ho ripresa hanno smesso di crescere, non era comunque una vasca particolarmente piantumata.