No, no, è tutto un altro strumento (e prezzo)!!
Che la quantità di CO2 disciolta in acqua determini il PH immagino tu lo sappia, no?
Se hai presenti le tabelle di relazione PH-KH-CO2 va bene altrimenti intanto che ti arriva la spedizione è fondamentale che tu inizi a studiare come funziona perché poi dovrai regolare il numero di bolle in base a quelle tabelle.
In linea di massima diciamo che più CO2 c'è e più che il PH scende verso valori bassi.
Se noi interrompiamo la somministrazione di CO2 allora quello presente nell'acqua inizia a disperdersi ed il PH lentamente risale.
Utilizzando un mini-computer (come questo
http://www.acquariomania.net/online-...d6de5a7069d26c ) che analizza costantemente il valore del PH tramite 2 elettrodi sempre immersi nell'acquario si può comandare un'elettrovalvola che apre o ottura il tubo della CO2 che va verso il diffusore e quindi mantenere il PH sempre costante.
Quello nel tuo link è una specie di termometro digitale da immergere nell'acqua per sapere il PH. Non ci fai altro.
E' utile per chi fa misurazioni molto frequenti perché utilizzando i classici reagenti perderebbe troppo tempo, la spesa finale sarebbe maggiore e non avrebbe altrettanta precisione.
Io non spenderei soldi né per il PH-metro e tantomeno per un computer.. almeno non adesso che sei agli inizi!!
Al massimo puoi prendere un'elettrovalvola e collegarla ad un timer in modo che la notte chiuda il tubo (se c'è buio non c'è fotosintesi e quindi nemmeno bisogno di CO2) e così risparmi CO2 ed ogni bombola ti durerà almeno il doppio.. però consumi un pò di corrente elettrica..
Documentati un pò con gli articoli che trovi online su questo argomento e poi decidi cosa ti convenga fare.