ciao
eugenio72, ti avevo già risposto in mp e mi accorgo solo ora che mi avevi riscritto ulteriormente. E' effettivamente un problema di non facile soluzione, come ho già risposto a molte persone che mi hanno interpellato a proposito, non si può rispondere senza avere un'idea di esatta della situazione e questa idea ci si può fare solo con un sopralluogo di persona, con un muratore a portata di mano che possa fare saggi (piccole rimozioni di'intonaco) e una planimetria dell'edificiuo nel complesso.
Ti chiarisco però qualche concetto che magari è utile anche ad altri:
Il termine soletta lo stai usando impropriamente infatti quello giusto è solaio.
Un solaio da appartamento può essere di diverse tipologie tra cui le più diffuse sono: in legno e laterizio (travi principali+travicelli+mezzane+soletta gettata di completamento armato o meno che può esserci o no), totalmente in legno (travi, travicelli e tavolato) in acciaio e laterizio (travi in acciaio+pignatte+soletta gettata di completamento armato o meno che può esserci o no) in acciaio e lamiera grecata (travi+lamiera+getto di cls armato) in cemento armato gettato in opera (travi principali+travicelli in c.a+pignatta+soletta che al solito ci può essere o meno e può essere armata con rete o meno) in cemento armato parzialmente gettato in opera (travi in c.a+travicelli in c.a prefabbricati +soletta al solito) in c.a a lastre (ma è poco diffuso). Le tipologie sono molto varie anche da regione a regione così come i materiali (tipo di legno, caratteristiche del calcestruzzo, tipo e qualità delle armature di acciaio, tipo di pignatte, tipo di travicelle prefabbricati ecc).
Queste tipologie sono solo indicative e variano molto in qualità e completezza (la famosa soletta c.a armata o meno) a seconda del periodo storico in cui è stato costruito l'immobile e/o le sue evoluzioni/ristrutturazioni negli anni. In questa ottica capisci bene che è impossibile darti un giudizio senza ombra di dubbio a distanza.
Altra cosa sono i carichi che la normativa impone per i solai moderni.
Chi ha progettato l'appartamento (tipicamente un collega ingegnere) ha dovuto sottostare a tali limiti che sono i seguenti.
Carichi permanenti: il peso proprio del solaio, dei massetti, degli impianti, dei pavimenti e delle tramezzature (che si spalmano per convenzione su tutto il solaio anche se sarebbero carichi concentrati) un valore di riferimento la normativa non lo impone esattamente ma ogni progettista se lo calcola e poi amggiora un pochino in base all'esperienza. Io prendo tipicamente 600

0 kg al mq in base al tipo di solaio più o meno leggero tra quelli delle tipologie sopra indicate. A noi i carichi permanenti però non interessano perchè questi sono molto probabilmente già effettivamente presenti (per economicità si cerca di non sovrastimarli troppo, diciamo che si arrotonda senza largheggiare).
Sovraccarichi di esercizio: sono i carichi dovuti alle persone, ai mobili ecc.. su questo la norma fornisce 200 kg al mq diffusi su tutto l'appartamento.
Questo vuol dire quello che ha scritto
giangi1970, cioè che il calcolo è stato fatto nel caso in cui su tutto l'appartamento simultanemante agissero i carichi massimi di 200 kg in ogni mq. Il problema è che le vasche sono carichi concentrati e non diffusi. SE tu rovesciassi la tua vasca su tutto l'appartamento non avresti problemi di carico (quasi certo con la moglie e con l'inquilino del piano di sotto ma non con la struttura)
Altra considerazione è questa il calcolo è stato fatto per il solaio più gravoso cioè tipicamente quello con luce maggiore e poi la stessa armatura/sezione di travicello è stata utilizzata su tutto l'appartamento per velocità di posa (che in questo caso diventa ancora economicità). In pratica non ha senso fare mille cambiamenti in ogni stanza perchè farli mi costa di più in termini di tempo di quanto ottengo dal risparmio di materiale.
Infine quando si ottiene il valore di calcolo il progettista decide quanto si vuole tenere lontano dalla crisi del materiale (fattore di sicurezza), ma anche questo varia da caso a caso e da progettista e progettista.
L'unico consiglio sensato che posso fare è di rivolgersi ad un bravo ing che possa fare una analisi seria della situazione e poi di non sottovalutare ma neanche non dormirci la notte.