Test vasca dopo 24h. Come si "osa" a dar luce?
Oggi per puro sfizio ho preso scatoline fotometro e amenicoli vari ed ho testato l'acqua a 24 ore esatte il suo inserimento in vasca. Perchè ho fatto questo? Perchè ero curioso di vedere con che valori partirei a dar luce se seguissi la filosofia del "luce subito" ecco che cosa ne è uscito dai test... Mi sono ribaltato.
Salinità: 35 ppm
Ph: 7.90
PO4: 0.50 (Fotometro)
No3: 50 (Macherey)
No2: Sup a 5.
Sio2: 0.1
Kh: 7.5
Ca: 305 (Speravo cambiasse... Mamma mia che delusione sto sale!!)
Mg: 800 (Idem come sopra).
L'acqua salata di partenza come valori di inquinanti vedeva solo un 2 mg/lt di NO3 portati dal sale, il resto zero patocco.
Quello che mi chiedo io, alla luce dei valori misurati è se accendessi subito la luce, come molti consigliano che cosa mi accadrebbe? Come minimo un'esplosione algale fotonica che dovrei far le mie per debellare.
Io resto convinto, anche alla luce di questi risultati (magari smentitemi e ditemi che sono io a ritrovarmi con una fogna di Calcutta in casa e che le vasche appena avviate non hanno questi valori) che il mese di buio rappresenti una tappa fondamentale in una maturazione, è vero, i nitrati ci sono e non si levano con lo skimmer, idem per i fosfati (resine tappa obbligata), ma se non altro in questo mese ho di mezzo un piccolo cambio d'acqua dopo 15 giorni (20lt), e un cambio più sostanzioso al termine del mese (50 Lt) e se no altro ho il tempo quanto meno di inserire in tutta calma le resine e di abbassare si spera un pochetto i nitrati con i cambi intermedi.
Il principio della filosofia luce subito l'ho bene o male capito, ma vorrei capire da chi sostiene questo pensiero come agirebbe con la mia vasca accenderebbe e starebbe seduto sul divano ad aspettare la foresta algale o farebbe delle mosse che ignoro?
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