si lo reggono a basse concentrazioni, l'ho sperimentato anch'io, ma in una vasca classica, dove l'ossigeno magari si lega alle sostanze contenute in acqua, nel fondo o ad altri microorganismi contenuti nell'acquario, in una vasca di quarentena i risultati sono differenti, credo che facilmente si arrivi a livelli tossici debellando sia l'ospite sia il portatore (gamberetto), il sistema di assorbimento dei gamberetti è molto simile a quello degli insetti, non hanno branchie e lo assorbono direttamente dall'acqua, quindi se l'acqua è corrosiva, e con l'H2O2 lo sarebbe, gli distruggi la capacità di assorbire ossigeno.. nei pesci utilizzando H2O2 di solito gli rovini le branchie, ma hanno capacità rigenerative molto più alta, potendo produrre riserve che i crostacei hanno quasi per nulla, ecco perchè sono costretti a mangiare quasi in continuazione
qui puoi farti un'idea delle dosi massicce da utilizzare per distruggere la saprolegna, un fungo vagamente simile alla micosi di cui stiamo parlando, ma quelle dosi le puoi utilizzare su animali acquatici (pesci) di una certa massa e struttura, quei rimedi sono improponibili per un gambero e un gamberetto
http://www.api-online.it/italiano/do...INFETTANTI.pdf
inoltre il problema di quella micosi è quello che non vedi, cioè quello che è avvinghiato vicino i tessuti molli
http://xoomer.virgilio.it/gmg/Microo...nerale/ife.gif
per distruggere le micosi infatti spesso si utilizzano prodotti tossici a base rameica; proprio perchè i miceti hanno tessuti molto resistenti, di solito più resistenti dell'animale che le ospita, l'unico modo per inibirle è distruggere la loro capacità rigenerativa, cosa facilmente ottenibile con i composti rameici, ma in questo caso si rischia di distruggere anche il portatore cioè il gamberetto che non ha grosse capacità di disintossicarsi come invece succede per animali con una certa massa o i pesci..
ciao
Modalità lineare
