Come dice acquadolce2007 cerca di sprostarle, poi finita la terapia utilizza carbone attivo per rimuovere il medicinale dall'acqua (e fai anche un bel cambio d'acqua...di solito, se è un medicinale apposito per acquariofilia, nel "bugiardino" c'è scritto quanto deve essere consistente il cambio)...
Gli invertebrati sono molto sensibili ai farmaci (e anche a Ferro, Rame....) quindi è meglio non rischiare...
PS: io continuo a ripetere la mia opinione: ok che siamo in crisi, ma al posto dell'osso di seppia è meglio comprare un apposito sale, almeno sei sicuro del risultato e non corri alcuno rischio (ricordo per esempio che anche bollendo l'osso di seppia non levi tutti i batteri che può contenere...)
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