Dopo aver tanto letto degli Easy Blade su internet, e dopo aver realizzato che la mia vasca è sempre da pulire, e che le alghe calcaree la fanno da padrone sui vetri, mi sono deciso ad acquistarle.
E’ stato molto più arduo decidere se comprarle o meno, e se acquistarle insieme alla calamita della Tunze.
Alla fine la scelta è caduta su una calamita generica ma galleggiante e l’Easy Blade.
Quando arriva a casa, si perché letteralmente significa “lama facile”, si presenta in due pezzi distinti oltre alla lama ed alla vite con bullone in plastica (come potete vedere dalla foto), e deve essere montata.
Per attaccarla alla calamita bastano poche gocce di attak, e la cosa incredibile è che il tutto funziona!
Si prende la calamita, o meglio la parte che deve essere immersa nell’acqua, si capovolge e si pulisce ben bene, in modo che sia come nuova ed asciutta.
Si applica abbondante colla (come detto io ho usato del normalissimo Super Attak) sopra il dorso della calamita e poi si applica la parte superiore dell’Easy Blade, si tiene premuto per qualche minuto e si aspetta un’oretta per dar modo che la colla faccia completamente presa e che ogni composto volatile si volatilizzi appunto.
A questo punto basta inserire la lametta, chiudere con il coperchietto e serrare la vite. L’Easy Blade è pronto.
Allentando la piccola manopolina si può spostare la lama avanti ed indietro e porla in posizione di riposo, così come di lavoro.
Vi avverto però di regolare la lama solo quando la calamita è in acqua, per evitare che la lama stessa non sia perfettamente allineata e quindi possa rigare il vetro.
Dopo aver quindi inserito la calamita in vasca, dopo aver regolato la lama ci si può cominciare a divertirsi. I migliori risultati li ho ottenuti usando la calamita con velocità, in modo che nel giro di poche passate ogni alga era stata raschiata via. E’ ovvio ricordare che la forza della lama dipende molto da quanto l’abbiamo allineata, in genere conviene spingere con forza in avanti, anche se vi consiglio di farlo solo dopo aver fatto pratica ed aver capito quanto e come spingere. Inoltre vi consiglio caldamente di provare la lama in una zona non a vista, per scongiurare errori di allineamento che possano portare a rigare l’acquario.
Sicuramente un acquisto azzeccato!
Altre foto qua:
http://www.danireef.com/2008/10/21/easy-blade/
Modalità ibrida
