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Flora e fauna acquario d'acqua salmastraPer parlare di tutto quanto concerne la flora e la fauna dell'acquario d'acqua salmastra: le esigenze, le specie, l’alimentazione, la compatibilità, l’habitat, ecc.
Avevo perso di vista questo topic e mi ero dimenticato della domanda che avevo posto
Ricapitolando, ci sono molti vantaggi ad allevare nel salmastro pesci che si adattano sia al dolce che a salinità da salmastro, come dice Paolo Piccinelli
Quote:
meno parassiti, livree più colorate, pesci più sani
Molto interessante! Non lo sapevo
Circa gli Endler, ancora più interessante sapere che il loro vero ambiente è il salmastro e che lì quindi staranno ancora meglio
Passando ad un'altra mia curiosità: vi risulta che in qualche modo sia mai avvenuta la riproduzione di neritine in acquario? So che per riprodursi preferiscono il salmastro, ma anche lì non è così automatico che le uova si schiudano. Qualche novità a tal proposito, magari attingendo da esperienze "internazionali" che vi è capitato di leggere?
Buona domenica
Le neritine non si riproducono come le chiocciole d'acqua dolce, ovvero producendo uova da cui escono chioccioline autosufficienti in miniatura. Come molti organismi salmastri, vedi gamberetti e granchi, adottano una riproduzione più primitiva, simile a quella delle specie marine: dalle uova fuoriescono delle larve palnctoniche (trocofore) che subiscono diverse metamorfosi fino ad arrivare allo stadio di chiocciola adulta.
Quindi bisognerebbe tenere le uova in una vasca senza filtro, che risucchierebbe le larve, e alimentarle (non so neanche se si vedono ad occhio nudo) con fitoplancton.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
cardisomacarnifex, ma per il fitoplacton usi il vecchio sistema che viene consigliato per le multidentata, ovvero bicchiere d'acqua lasciato fuori per un po' di giorni?
Non ho mai provato a riprodurre le neritine, però sto tentando con i granchi.
Non mi fido molti di questi metodi "della nonna", troppo empirici e incostanti; ho trovato un prodotto commerciale a base di fitoplancton vivo, che mi serve anche per alimentare i miei bivalvi del salmastro (Corbicula fluminea). Si chiama AQ-Verde & Vivo, ed è prodotto dalla Aquaristica.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
cardisomacarnifex, mah guarda per le larve di multidentata lo consigliano in molti, che sia empirico è vero ma non ci trovo nulla di strano. Comunque grazie per la dritta sul prodotto commercializzato, vado a vederlo subito.
E' un metodo buono d'estate, quando calore e insolazione sono ottimali; ma se uno riproduce qualcosa in inverno come fa? Le ore di luce sono poche, e col freddo la riproduzione del fitoplancton è pressochè nulla.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
cardisomacarnifex, grazie per le informazioni sulla riproduzione delle neritine... molto interessante!
Quindi tutte le neritine in circolazione sono di cattura, giusto? Questo mi dispiace... fa sempre un pò impressione sapere che gli animali che si hanno (o che si vogliono prendere) prima erano liberi in natura, anche se si tratta di lumachine.