no no...figuriamoci...l'avevo già spiegato nell'altro topic delle foto precedenti.
Ho una canon 400D, utilizzo dei tubi di prolunga (sono dei tubi vuoti che si interpongono tra il corpo macchina e l'obiettivo) per diminuire la distanza minima di messa a fuoco dell'obiettivo.
Come obiettivi utilizzo un 17-40 L USM della Canon, o, come nelle ultime foto, un 50 f/1.4 Canon.
Scatto in manuale: diaframma chiuso a f/10 e 1/60 di sec, o inferiore, come tempo di esposizione.
Utilizzo il flash incorporato nel corpo macchina, anche se un esterno sarebbe sicuramente migliore.Con diaframmi più aperti si ha una profondità di campo minore, ovvero, si accorcia di molto la distanza massima tra ciò che è a fuoco e ciò che è fuori fuoco (può così capitare che avete a fuoco la testa ma non la coda del pescetto).
ISO 1600, con valori inferiori, a parità di diaframma dovrei tenere tempi di esposizione troppo lunghi che richiederebbero il treppiede necessariamente.
Spero di esserevi stato d'aiuto!
A presto!
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Alessandro V.
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