edvitto,
La tua spiegazione non fa una grinza....
Il differenziale però in caso di dispersione in acqua, non scatterà finche l'acquariofilo non metterà le mani dentro in certe condizioni, quindi è raro l'intervento del differenziale a meno che la vasca non sia messa a terra (da non fare).
E' praticamente impossibile realizzare un sistema a prova di tutto, anche perchè basta guardare che cavi ti mettono sulle pompe ad immersione certi costruttori (e non parlo dei cinesi)... non parliamo delle plafoniere che dal punto di vista della sicurezza con le correnti in gioco ecc. ecc.
mettere poi un magnetotermico per apparecchio è impossibile e improponibile.
Altro problema, se la pompa è gestita da ups allora si che è necessario un fusibile, altrimenti, in caso di corto, si rischia la fusione, in genere utilizzando un fusibile si controlla almeno il 95% dei problemi.
Altra soluzione il trasformatore di isolamento che fa bene anche ai circuiti elettronici.. rumore ecc, abbinato ai fusibili si può stare molto + tranquilli.
Per quanto riguarda controllori e sistemi automatici vari, controllare la corrente di assorbimento sarebbe possibile, ma i costi aumenterebbero, a protezione di un rischio poco frequente.
Un acquariofilo attento soprattutto alla vetustà delle pompe può anticipare molti problemi, per esempio investire qualche decina di euro nel cambio delle pompe a 220v immerse ogni 2/3 anni non sarebbe un male.
Le soluzioni possono essere varie, si potrebbe assoldare un elettricista a tempo pieno esperto in acquari

... ma se si addormenta?
Per finire al nostro amico consiglio con gli opportuni calcoli l'istallazione dei fusibili, che non risolveranno il problema totale della sicurezza, ma lo potranno aiutare molto
Ciao
LUCA