Se il tuo intento è allevare Red Cherry ti ha già risposto Marco, quindi non dovrai usare fondi allofani. Se invece punterai sulla Cantoniensis allora avrai bisogno di un fondo allofano (NON e' obbligatorio, ma solo raccomandato!)
La questione del CEC dei terreni allofani è più complessa e dibattuta di quanto si creda, se ne parlava giusto quanche giorno fà con Tuko. Se poi si inserisce la variabile caridine lo diventa ancora di più.
Ti spiego, ammesso che si possa "ricaricare in modo completo" un fondo con un alto valore di CEC (il chè è tutto da vedere) occorre che il fondo sia stato scaricato in qualche modo.
In una vasca spinta il fondo si esaurisce perchè privato delle sostanze nutritive dalle piante. In questo caso un terreno con CEC elevato potrebbe venir reintegrato dei nutrienti consumati semplicemente aggiungendoli in colonna (ti ripeto, cosa tutta da vedere),ma in un caridinaio questo non ha importanza. In primis le piante non possono essere spinte più di tanto e quindi anche le piante radicanti meno esigenti stenzano, ed in secondo luogo ciò che serve in un caridinaio per cantoniensis è che il terreno abbatta il valore di carbonati. Il problema è che il potere di assorbire i carbonati va esaurendosi con il tempo, come per tutti gli altri elementi, ma a differenza di questi non ci sono piante capaci di assorbire così tanti carbonati da riscaricare il fondo.
Quindi ammesso che un fondo allofano esaurito possa essere riattivato questo avverrà per i micro e macro nutrienti che sono stati assorbiti dalle piante,ma non per i carbonati; una volta che il terreno ha finito ""tutto lo spazio disponnibile"" per l'adsorbimento dei carbonati non hai modo di toglierli da li. Ecco perchè per UN CARIDINAIO la vita del fondo si esaurisce e va sostituito, mentre, in linea teorica, potrebbe essere "ricaricato" per un acquario olandese.
Alle piante servono i nutrienti del fondo, non che questo abbassi i carbonati in colonna, cosa che serve per le cantoniensis.
Non sò se mi sono spiegato bene..
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