Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
[quote="babaferu"]Patrick Egger, so leggere il profilo....
questo è vero,ormai anch'io
tranquilla,non mi sono neanche scaldato un pò,li succeda altro...
due settimane senza mangiare forse qualche specie di pesce sopravive,infatti,sopravive.Sopravive anche nei bicchieri da mezzo litro(specie betta ),sopravive anche senza riscaldatore,sopravive senza cambiare mai l'acqua, e cosi via.Anche una persona può vivere digiuno per 10 giorni senza morire,...buona notte allora.A mè queste cose di trattare gli animali non va e nessuno può dirmi che a loro stessi piacerà!!Qualche giorno digiuno va bene,alimentarli con diverse frequenze va più che bene,ma tutto oltre una settimana è maltrattamento!
Anch' io sono di tutto l'incontrario delle pastiglie per le ferie,sono pure pericolose.La mangiatoia,se funzia, va bene ma si puo prendere anche un amico che passa a dargli da mangiare.Ci sono diversi le opzioni.
[quote="babaferu"]Patrick Egger, so leggere il profilo....
questo è vero,ormai anch'io
tranquilla,non mi sono neanche scaldato un pò,li succeda altro...
due settimane senza mangiare forse qualche specie di pesce sopravive,infatti,sopravive.Sopravive anche nei bicchieri da mezzo litro(specie betta ),sopravive anche senza riscaldatore,sopravive senza cambiare mai l'acqua, e cosi via.Anche una persona può vivere digiuno per 10 giorni senza morire,...buona notte allora.A mè queste cose di trattare gli animali non va e nessuno può dirmi che a loro stessi piacerà!!Qualche giorno digiuno va bene,alimentarli con diverse frequenze va più che bene,ma tutto oltre una settimana è maltrattamento!
Anch' io sono di tutto l'incontrario delle pastiglie per le ferie,sono pure pericolose.La mangiatoia,se funzia, va bene ma si puo prendere anche un amico che passa a dargli da mangiare.Ci sono diversi le opzioni.
non sono d'accordo.... e soprattutto non sono d'accordo se si generalizza...
io ad esempio riproduco e accresco killi di diversi generi, due settimane senza mangiare sono incavati a morte, per i nothobranchius bastano 5 giorni senza cibo per perderli definitivamente...
...forse solo i killi di acqua fredda come aphanius e fundulus riescono a sopravvivere per quel tempo, ma dipende dalla temperatura...
ma i labirintidi?.... non solo i soliti betta splendens e colisa, ma anche altri generi come trichopsis, altri betta (ce ne sono decine di specie anche se in Italia si ignorano.. ) e parosphronemus vari... sono pesci da alte temperature che necessitano cibo sostanzioso con regolarità... in natura è così e anche in acquario dovrebbe esserlo.. .. senza parlare di channidi e affini
..polipterus per due settimane senza cibo?..... è un'avventura senza lieto fine...
Tante persone partono per le ferie e lasciano la vasca in balia di distributori automatici, ne conosco tante e molte sono anche miei amici, ma quando sono stato a casa loro ho sempre visto pesci che hanno sofferto o che non si sono accresciuti in modo armonioso e nelle loro misure naturali
e del cibo? vogliamo parlarne? da tantissimi anni mi batto per la diffusione tra gli acquariofili del cibo vivo, o in alternativa surgelato... persino i pastoni fai da te vanno meglio delle orrende scaglie o dello scadente granulato... i liofilizzati sono passabili, ma solo se reidratati con acqua e qualche goccia di vitaminico...
Ma anche delle temperature..... ottimo argomento.... ci sono differenze se lasciare per due settimane un acquario con poecilidi o ciclidi (come esempio) a temperature invernali casalinghe (pr i guppy non è necessario il riscaldatore) a 22° d'inverno o a 37° d'estate?.... cibo sicuramente ne trovano in acquario, un po' di alghe... qualche copepode... ma per i piccoli? o i pesci in crescita?... vero che nei biotopi naturali esistono mesi in cui i pesci trovano poco cibo, in genere questo coincide con la stagione secca... ma i pesci sono adulti e spesso anziani... e si riproducono con l'arrivo della stagione delle piogge e il crescente aumento di cibo... NON SCAGLIE... cibo vero: insetti, larve di zanzare, vermi, naupli di gamberetti, alghe e germogli, spesso frutti....
Praticamente tutto ciò che noi non somministriamo ai nostri pesci o che pensiamo di dare incluso in quei ridicoli flaconi con dentro granulini puzzolenti..
Avete mai visto un betta o un apistogramma nutrito a enchitrei o larve di zanzara vive e dafnie?
niente cibo per due settimane?... ho i miei dubbi...
ciao ciao!
Marco
Patrick Egger,
due settimane senza mangiare forse qualche specie di pesce sopravive,infatti,sopravive.Sopravive anche nei bicchieri da mezzo litro(specie betta ),sopravive anche senza riscaldatore,sopravive senza cambiare mai l'acqua, e cosi via.Anche una persona può vivere digiuno per 10 giorni senza morire,...buona notte allora.A mè queste cose di trattare gli animali non va e nessuno può dirmi che a loro stessi piacerà!!Qualche giorno digiuno va bene,alimentarli con diverse frequenze va più che bene,ma tutto oltre una settimana è maltrattamento!
Ciao
non ti dovresti permettere di giudicare gli altri perchè la tua ignoranza si legge lontano un miglio ed è evidente che non ti sei nemmeno dato la pena di leggere quanto postato, altrimenti avresti dovuto polemizzare non con me, ma con chi queste cose me le ha insegnate, ovvero i moderatori di questo forum.
MarcoAIK72, Patrick Egger, molto dipende dalla popolazione... dei poecilidi possono stare anche 10 giorni a digiuno (poi qualche alghetta la trovano sempre)... ovvio che dei killi o dei discus non li lascerei MAI a dieta per così tanto tempo!!!
comunque è sempre meglio (come più volte discusso) un amico fidato (e formato a dovere) che ci può anche avvertire se qualcosa si "rompe" rispetto a una mangatoia che potrebbe mollarci sul più bello
__________________ Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all'acquario e sull'altro tutto ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!
K. Lorenz
Babaferu, scusami, ma non mi sembra che Patrick Egger sia stato aggressivo....
AcquaPortal è un bellissimo forum deve c'è la possibilità di esprimere la propria opinione, sempre naturalmente in modo educato e civile... ....
io, faccio i miei terrificanti errori, pure Patrick ( ), credo anche tu... e anche i moderatori non sono infallibili... (con tutto rispetto... ).... ma l'acquariofilia non è una scienza e neppure un grande gioco dall'enorme libretto di istruzioni... in questo caso "capitolo35 - come gestire un acquario durante le ferie"...
E' difficile generalizzare e non c'è una legge uguale per tutti... e comunque l'acquariofilia cambia, in Europa, nel Mondo... e qualche volta anche in Italia -28d#....
...quello che si intende dire che, per lasciare i pesci in vacanza, esistono parecchi altri metodi, tanti quante le specie dei pesci tropicali e non esiste la sola mangiatoia.. e che, per tantissime specie due settimane senza mangiare è una vera e propria prova di vita...
...personalmente quando penso di stare fuori casa più di tre giorni consecutivi incarico (grazie!!!!) un caro amico, un vicino di casa o un parente per dare un po' di cibo... (nel mio caso surgelato)...
...è vero.... Luca.... i piccoli guppy, come anche le wingei i i poecilidi di piccole dimensioni, se la densità di popolazione è corretta e la vasca fitta di piante e ben matura se la cavano...
intendevo dire che non bisogna generalizzare e che la situazione si presenta sempre diversa a seconda di mille parametri... specie allevata, numero dei pesci, temperatura della vasca, cibo utilizzato, se si tratta di pesci in crescita o pesci vecchi.. se si tratta di specie territoriali, predatori, vegetariane..ecc...
MarcoAIK72, è profondamente offensivo dire di un altro che maltratta gli animali. io la considero un'accusa seria e per questo del tutto ingiustificata nei miei confronti.
saluti, ba
MarcoAIK72, le tue argomentazioni sono assolutamente corrette, ma qui (almeno io) si parlava del caso specifico... secondo me in un acquario del genere non ci sono grossi problemi... è ovvio che non si può generalizzare, in acquariofilia direi che non si può generalizzare quasi mai, sono d'accordo con quello che hai scritto, ma a mio parere al momento non è utile per l'utente parlare dei diversi casi, ma del suo.. poi se ho capito male io e stiamo parlando in generale è un altro discorso, ma anche qui, in generale si può discutere poco
__________________
c'è chi si è sbagliato e c'ha messo troppo sale,c'è chi non avrà pace finchè non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero
Ciao Giak!... è vero, forse ho un po' troppo generalizzato, uscendo dal caso specifico, il fatto è che sono sempre stato allergico alle mangiatoie automatiche e all'acquario che si governa automaticamente da solo.... in più ho risposto d'istinto all'affermazione che un acquario (con pesci ovviamente) può stare senza cibo per due settimane...
...cosa che non credo possibile, oppure credo possibile in un limitato numero di casi...
In ogni caso in acquariofilia non si può generalizzare e in quasi vent'anni di esperienza ho imparato che esistono infinite variabili di successo e di insuccesso con i pesci....
In ogni caso, guardando alla vicina (ma in molti casi lontana) Europa, mi piacerebbe che in Italia le cose cambino, anche da un punto di vista acquariofilo, e che gestire un'acquario signichi avere a che fare con un organismo (pesci, gamberetti,o altro) e dedicarvi ad esso quasi come i terrariofili fanno con i loro rettili... ponendo come obiettivo il mantenimento di quella determinata specie, nel pieno rispetto delle sue esigenze naturali e ponendosi come fine ultimo la riproduzione e l'accrescimento dei piccoli...
Insomma... un cambiamento di mentalità......
...chiusa la lunghissima divagazione! (sorry!!!!)...
Un caro saluto a te e una buona domenica a tutti!
Marco