ti ringrazio per il consiglio, ma a tal proposito avevo aperto un altro topic. Comunque dato che qui l'interesse si è acceso, vediamo se riusciamo a discuterne senza pregiudizi.
Leggendo (sia in italiano che in francese che in inglese), ho visto che molte sono le notizie riguardanti la luce in acquario (spettro, temperatura, tipologia di lampada, ecc.), ma tutto riporta a un concetto a mio avviso semplice: la lampada deve riprodurre il più possibile la luce naturale.
Ho seguito l'indicazione e ho cercato i vari spettri. La lampada che ho scelto, ha il Ra elevatissimo e una distribuzione dello spettro a mio avviso buona (ricordatevi sempre che sono un novellino!!!
). Certo che una lampada da 15W non crea grossi problemi, ma se ne mettessi 3 forse sì....
Comunque non ci sono UV-C (che rovinano anche la cornea dell'uomo), ma gli UV-A e gli UV-B in percentuale identica allo spettro solare. Questa scelta è stata fatta sempre per low cost best results (scusate l'anglicismo orrendo): buono spettro, nessuna modifica al coperchio che nel mio rekord è sigillata e andrebbe devastata per fare modifiche.
Nella galleria vedrete anche il rivestimento in kuki del coperchio. Non so se i risultati siano veramente apprezzabili per i più esperti, ma se guardate la foto che come titolo ha la data più vecchia e la foto con la data più recente dovreste avere un'idea della crescita (l'elodea è una cannonata e l'althernanthera è comunque colorata e non verde).
Avete voglia di proseguire questo discorso analizzando dati invece che riportandosi a preconcetti (non voglio offendere nessuno, sia chiaro). Mi domando cosa possa fare una 15W come la mia se c'è gente che su un 50 litri netti ha installato plafoniere adatte alla pista di atterraggio degi aerei.
Ringrazio chiunque risponderà. Ciao.