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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Sai cosa ci fanno con le tue class action?!?
Se vuoi la corrente devi andare da loro. Punto.
A me hanno attaccato una cassetta di trasformatori al muro di casa senza chiedermi nulla.
Ho intimato di levarla con lettera dell'avvocato.
Mi hanno risposto che se voglio, la tolgono... Ma devo pagare 2000 euro di bollettino.
Capitolo GSE... A novembre m mandano una raccomandata con una "variazione unilaterale delle condizioni contrattuali":
Raddoppio delle spese di dispacciamento energia a mio carico.
Posso aderire, oppure rinunciare alla convenzione... In pratica o fai come dicono loro UNILATERALMENTE o TI FOTTI.
Qui dobbiamo smettere di pagare, smettere di pagare tasse, gabelle, accise, prebende e baronie medievali finché non avremo servizi degni dei soldi che ci mungono.
Bastardi.
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Pensa che le rinnovabili, per legge, avrebbero la "priorità di dispacciamento".
Nel senso che se in un dato momento c'è una offerta di energia sulla rete alla domanda, prima passano i kWh prodotti dalle centrali rinnovabili (fotovoltaico, eolico etc) e poi, fino ad esaurimento dello spazio disponibile, le centrali tradizionali alimentate a fonti fossili.
Invece il GSE (e il sistema in genere) ti penalizza. Lo sai perché?
Con questi comportamenti ostruzionistici il GSE si fa interprete degli interessi delle lobby dei produttori tradizionali termici/fossili che con il boom del fotovoltaico e la riduzione della domanda dovuta alla crisi, sono andati in crisi: hanno gli impianti/ centrali fermi/e e/o che vanno a carico parziale (dispacciano solo, se c'è richiesta) e quindi non riescono a ripagare i propri enormi investimenti che vanno in default e sono un problema per loro e per le banche che li hanno finanziati, di cui è ovviamente molto amico l'ottimo ex Ministro Passera che li sta aiutando, adottando provvedimenti che vanno a scapito delle rinnovabili e dando fiato e mandato a cecchini come il GSE.
Questi soggetti (Enel, Edison, Sorgenia che fa finta di darti i cubi illuminati di energia pulita ma l'energia la fa a Termoli col gas, EGL, etc) vorrebbero negare il progresso e mantenere il mondo allo stato della pietra, avendo tutto l'interesse che la tariffa elettrica diventi sempre più alta e ripaghi così i propri investimenti. Ovviamente a spese nostre e del futuro dei nostri figli per i quali diventerà sempre peggio senza il contributo di energie alternative.
Nessuno poteva immaginare che con i vari "Conto Energia" il Paese avrebbe risposto con 18 mila megawatt di impianti fotovoltaici. Questi, uniti ai 7 mila megawatt di eolico, sono il futuro, sia in termini di competitività (costi di produzione dell'energia - in un Paese che, lo ricordo, non ha energia primaria - che tendono ad sempre più bassi) che di salvaguardia ambientale (energia pulita e contributo alla riduzione di CO2 e dei cambiamenti climatici).
Tutta questa energia verde immessa in rete, con priorità di dispacciamemto li ha messi in crisi, loro e le banche che devono recuperare i propri soldi.
È per questo motivo che con tutte le loro armi (tra cui il GSE) ed i loro tentacoli (lobby) stanno facendo di tutto per ammazzare il settore delle rinnovabili. E poco importa per loro che di mezzo ci vadano privati cittadini e/o piccoli imprenditori che hanno investito i propri soldi (e sostenuto un'industria che poteva continuare ad esistere nel Paese) credendo nell'idea (ancora validissima) di poter produrre la propria energia elettrica senza dover pagare costi sempre più proibitivi, rendendosi nel contempo energeticamente indipendenti dall'oligarca russo o dal dittatore arabo.
E poco importa per loro se la gente ci rimette, se le piccole e medie imprese non saranno mai competitive, se le grandi industrie energivore che da sempre trainano le economie di tutto il modo da noi non hanno alcuna chance a causa del costo impossibile dell'energia. L'importante è ripagare le banche. Questi sono tempi in cui purtroppo per chi ci guida conta solo questo. Ma ha a finì 'sta storia!
Ciao