Da "il mio acquario" di dicembre art su i nanoreef
La Sabbia si o no?
Anche se spesso nei “ber- linesi” e negli acquari di barriera dedicati ai coralli SPS vi si rinun- cia poiché accusato di essere una “fabbrica di nitrati”, il fondo è im- portante in un nano reef, specie in assenza di filtro o schiumatoio: esso deve infatti ospitare – compatibilmente con i limiti imposti dal ridotto volume – la maggiore biodiversità possibile in termine di batteri e altri microrganismi de- compositori, indispensabili per ga- rantire un minimo di stabilità bio- logica al sistema. Si possono allesti- re nano reef molto belli e stabili con il sistema Jaubert o con il DSB, ma entrambi richiedono uno spessore del substrato di fondo spesso ecces- sivo rispetto alle altezze – di solito inferiori ai 35 cm – delle vaschette utilizzate. Un buon compromesso consiste nello stendere uno strato di sabbia corallina fine di 1-3 cm, più basso a ridosso della parete frontale, alzandosi gradualmente verso il centro se la vasca ha un pinnacolo di rocce centrale ed è visibile da tutti i lati, o verso la parete posteriore se le rocce vi sono posizionate. È consigliabile usa- re il più possibile della sabbia già condizionata e ricca di organismi, magari prelevata da un “barrie- ra” funzionante da molto tempo;
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