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Originariamente inviata da garth11
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mmmm immagino di aver fatto passare a chiunque la voglia di usare la riproduzione batterica
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(comunque nel mio intervento non ho detto niente di piu' di quello che c'e' scritto nei link postati da Pirataj, anzo, molto meno!!)
Come hai detto, hai avuto una gestione caotica. Qualsiasi metodo si sceglie, occorre perseguirlo con costanza per qualche mese (a meno di problemi ovviamente) altrimenti i continui cambiamenti non possono che far male all'acquario.
Tra l'altro sul manuale di Xaqua, per esempio, e' scritto chiaramente che iniziando il metodo su un acquario gia' avviato e stabile, si potrebbe riscontrare un periodo di passaggio con la presenza di cianobatteri, non e' escluso che il discorso sia applicabile un po' a tutti i metodi.
Se uno dei due elementi (fosfati o nitrati) arriva a zero, a quel punto e' lui l'elemento limitante.
Inutile aumentare la dose di carbonio.
Riguardo al dosaggio ciclico di fonti di carbonio diverse, anche questo e' da alcuni sconsigliato,
pare che potrebbe tendere a selezionare monoceppi ancor piu' che una singola fonte.
Infine e' vero che, in particolare con gli elementi fatti in casa dai dosaggi piu' incerti) il metodo a proliferazione tende a portare la vasca un vicino all'orlo della gestibilita', il quale non e' imporbabile superare con qualche piccolo errore. Secondo me uno dovrebbe pensare ad usarli quando ha gia una discreta esperienza ed ha acquisito la sensibilata' di capire come gira la vasca con una occhiata agli animali e alle rocce.
Invece noto come alcuni vengano spinti anche per il primo avvvio di un acquario ai neofiti (come fu fatto a me a suo tempo).