La legge, lo si dice, e lo si trova scritto nelle aule di giustizia, è uguale per tutti. Nessun cittadino è al di sopra della legge, qualsiasi cosa abbia fatto, di bene o di male. Se anche, nella vita, si è fatto del bene, e molto, se anche ad un cittadino si riconoscono meriti enormi, non per questo egli può considerarsi non perseguibile e non punibile. La legge punisce i comportamenti non leciti, chiunque li metta in atto.
E' un peccato che questa verità sia scritta, nei tribunali, nell'unico punto in cui i giudici non possono leggerla.
Tratto dal libro "Disonora il giusto" di Davide Giacalone.
Ciao, Leo.