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Chimica ed integratori marinoPer parlare dei valori dell’acqua e del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi, dei sali marini, dei carboni attivi, dei condizionatori dell'acqua e degli integratori (calcio, stronzio, magnesio, iodio, ecc.).
Abracadabra, è vero ,l'avevi scritto anche tu il chiaro esempio di marcola62, ... ci sono solo un paio di domande .. come funziona un elettrodo per misurare il redox ? per poter misurare il voltaggio di una batteria si deve comunque innescare il processo ossido riduttivo tra gli elementi interni .colleghi i 2 poli e misuri la corrente che passa ... poi... recipiente , con acqua , inserisco cloro , ed il potenziale si alza perchè il cloro, è un potenziale ossidante , ma cosa permette al misuratore redox di misurare una carica se questa carica , non c'è? il cloro come tutti gli atomi , e neutro , (non so se mi sono spiegato ) ... potrebbe misurare , la sua elettro negatività ? ossia , l'energia che gli manca per raggiungere la stabilità , ma come fa ?
infatti e’ proprio da come e’ fatta la sonda redox che si capisce il concetto di potenziale redox. Cerco di spiegarlo ma non e’ semplice.
Il potenziale redox e’ detto anche potenziale normale di elettrodo. In altre parole se si immerge una sbarretta di un metallo (elettrodo) in una soluzione di un suo sale, tra metallo e soluzione si stabilisce una differenza di potenziale (una tensione). E fino a qui ci siamo
questa differenza di potenziale viene detta potenziale normale di elettrodo ed è generalmente indicata con il simbolo E°. Questo potenziale però non è misurabile direttamente ma solo in rapporto ad un potenziale di riferimento. Cio’ si mette in confronto con un altro elettrodo che si ottiene facendo gorgogliare idrogeno su una sbarretta di platino immersa in una soluzione di ioni H+.
la relativa reazione di ossidoriduzione e’ questa
2H+ + 2e- <- -> H2
Questo secondo elettrodo è detto elettrodo normale ad idrogeno. Per convenzione si stabilisce che il potenziale dell'elettrodo normale ad idrogeno sia pari a zero. Quindi mettendo in contatto elettrico la soluzione di sali del metallo visto all'inizio con un elettrodo normale ad idrogeno, tramite un potenziometro sarà possibile leggere la differenza di potenziale che si instaura tra i due elettrodi; il valore letto sarà relativo all'elettrodo metallico di cui volevamo misurare il potenziale.
spero di essere stato chiaro perche di meglio non so fare
cmq questo significa che se consideriamo i potenziali redox di due coppie redox, la coppia con il potenziale redox più alto si comporterà da ossidante verso la coppia con il potenziale più basso.
Questo in teoria perche’ in commercio sono diffusi elettrodi che funzionano con la reazione argento/cloruro di argento come riferimento. in questo caso il potenziale non e’ zero come per quello a idrogeno ma circa +199 mV a 25°C. ma l’importante e’ saperlo e tarare di conseguenza.
Abracadabra, mi sono sentito in difetto , per non aver preso con le giusta attenzione quello che hai scritto ... adesso il bandolo della matassa c'è l'ha in mano marcola62,, se non si riesce a capire ,in che modo il misuratore redox , misura una carica che non esiste ancora , siamo da punto a capo , premetto che di elettricità non capisco una mazza ,un tester non so nemmeno come si accende ... tu hai capito , quello che voglio dire ? , è ìl passaggio di elettroni da un polo ad un altro che fa misurare la corrente , questi elettroni che passano , sono il frutto di un processo ossido riduttivo , in atto attivato , da un collegamento tra 2 sostanze una assdante ed una riducente ... se non si mettessero in contatto queste 2 sostanze , non si registrerebbero misurazioni ...
marcola62, visto che ne sai toglimi 2-3 dubbi...grazie
in un acquario con solo percolatore o biologico con cannolicchi (che è un filtro ossidante) avremmo livelli di no3 alti.....a livello di redox lo avrò più alto o basso.....che se avessi un filtro sia ossidante che riducente ?????
come sappiamo ed è sempre stato detto..... la luce nei nostri acquari serve per ossidare.....come mai all'accensione delle luci il redox cala ?????
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
Abracadabra, il problema e' che con il percolatore in condizioni ossidanti (e con un carico organico non eccessivo) puoi anche avere un redox piu' alto (non l'ho mai misurato xche quando si usavano i percolatori non mi ricordo che si parlasse di redox ) e quindi facilitare le reazioni ossidative NH3/NH4 -> NO2 -> NO3 ma in questo caso viene favorita la proliferazione di batteri nitrificanti a danno di quelli denitrificanti che invece sono necessari per l'ultima reazione del ciclo dell'azoto (nitrato -> azoto gassoso) che e' una reazione riducente e avviene in condizioni anossiche (i batteri denitrificanti infatti usano il nitrato al posto dell'ossigeno) ma questo sei tu ad insegnarmelo
in realta' poi il potenziale redox non aumenta molto aumentando la concentrazione di O2 perche la relazione e' logaritmica (come il PH). il redox aumenta con specie radicaliche che si formano dall'ossigeno e dall'azoto ma qui il discorso si fa piu' complesso.....
Abracadabra, il problema e' che con il percolatore in condizioni ossidanti (e con un carico organico non eccessivo) puoi anche avere un redox piu' alto
marcola62, è quì che il discorso non mi torna....nell'articolo postato e se hai coralli puoi leggerlo un redox basso è sinonimo di nutrienti alti po4 e no3.
ora tralasciando i po4....per avere no3 in vasca devo avere più ossidazione che riduzione.....quindi seguendo il ragionamento logico tuo dovrei avere redox più alto mentre a mè dalle letture risulta il contrario.
altra domandina non pensi che un ossidazione fatta da un prodotto ossidante.....sia ben diversa se attuata da un battere????? sempre di ossidazione si tratta eh e sù questo non ci piove
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
marcola62, ok , ma l'elettrodo , viene ossidato per ottenere la misurazione ? non penso , anche perchè se si ossidasse , non si potrebbe ridurre , di conseguenza potrebbe misurare , olle ossidazioni o le riduzioni ...
sbaglio ?...
Quote:
in realta' poi il potenziale redox non aumenta molto aumentando la concentrazione di O2 perche la relazione e' logaritmica (come il PH). il redox aumenta con specie radicaliche che si formano dall'ossigeno e dall'azoto ma qui il discorso si fa piu' complesso.....
se hai voglia spiega un pò meglio ... l'ossigeno molecolare , non è molto aggressivo perchè stabile , di conseguenza , sono solo gli elementi instabili che tendono ad effettuare reazioni ....
Abracadabra, il problema e' che con il percolatore in condizioni ossidanti (e con un carico organico non eccessivo) puoi anche avere un redox piu' alto
marcola62, è quì che il discorso non mi torna....nell'articolo postato e se hai coralli puoi leggerlo un redox basso è sinonimo di nutrienti alti po4 e no3.
ora tralasciando i po4....per avere no3 in vasca devo avere più ossidazione che riduzione.....quindi seguendo il ragionamento logico tuo dovrei avere redox più alto mentre a mè dalle letture risulta il contrario.
altra domandina non pensi che un ossidazione fatta da un prodotto ossidante.....sia ben diversa se attuata da un battere????? sempre di ossidazione si tratta eh e sù questo non ci piove
giusto. infatti ho specificato in assenza di carico organico dove il potenziale non si e' ancora scaricato e i nitrati (e fosfati) sono mantenuti relativamente bassi. oviamente se aumenti il carico organico e di conseguenza ammoniaca (riducente), questa viene ossidata accumulando nitrati. quindi l'ossidante si riduce e, se il carico organico permane, la batteria si scarica e il redox si abbassa. torna. cmq poi con calma mi leggo l'articolo.
2domanda. si e' vero ma le ossidazioni possono essere su substrati diversi e soprattutto avere velocita' di reazione diverse. i batteri operano efficacemente ossidazioni a carico dei composti azotati per esempio. mentre i radicali dell'ossigeno possono agire anche su altre molecole formando composti intermedi meno tossici che vengono o mineralizzati o in parte rimossi con la schiumazione.
marcola62, ok , ma l'elettrodo , viene ossidato per ottenere la misurazione ? non penso , anche perchè se si ossidasse , non si potrebbe ridurre , di conseguenza potrebbe misurare , olle ossidazioni o le riduzioni ...
sbaglio ?...
Quote:
in realta' poi il potenziale redox non aumenta molto aumentando la concentrazione di O2 perche la relazione e' logaritmica (come il PH). il redox aumenta con specie radicaliche che si formano dall'ossigeno e dall'azoto ma qui il discorso si fa piu' complesso.....
se hai voglia spiega un pò meglio ... l'ossigeno molecolare , non è molto aggressivo perchè stabile , di conseguenza , sono solo gli elementi instabili che tendono ad effettuare reazioni ....
non sono uno esperto di sonde, so che le reazioni di ossido-riduzione avvengono nel sistema redox della sonda. poi attraverso i 2 elettrodi (quello di riferimento e quello di misura) si rileva la differenza di potenziale. tra l'altro le sonde ORP hanno range di misura che vanno per es da -1000mv a +1000mV. misurano quindi sia il potenziale ossidante che quello che riducente. so che le sonde Ag/AgCl lavorano in soluzioni sature di cloruro di potassio....ma piu' di questo ...... ci vorrebbe qualcuno veramente esperto
seconda domanda. e' vero l'ossigeno molecolare ha potenziale redox non molto alto (intorno a 1 virgola qualche cosa.... non ricordo bene). un potere ossidante molto maggiore ce l'hanno i radicali dell'ossigeno e dell'azoto. per esempio radicali come il perossido e il superossido o quello idrossile (che tra l'altro si forma come composto intermedio a partire dall'ozono o dall'acqua ossigenata in presenza di UV-light) sono molto piu' potenti dell'ossigeno. considera poi che nei sistemi biologici in certe condizioni viene prodotto ossido nitrico (NO) che di per se e' un'ossidante. ma questo puo' reagire con lo ione superossido producendo perossinitrito un potentissimo ossidante capace di ossidare una grande quantita di molecole organiche (enzimi proteine lipidi DNA etc....). ma quando si arriva a queste condizioni il potenziale redox puo' diventare molto tossico.