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ieri sera volevo dormire in casa e poi...una buona notte con un 4.3 epicentro finale emilia
io non ne posso più e la gente intorno invece di iniziare a stare un pò meglio sbaracca le case...
leggo negli occhi la voglia di andarsene
è bruttissimo,pensare che il posto che reputi più sicuro,la tua casa e il tuo letto,sia allo stesso tempo il posto che ti terrorizza di più
ho preparato un borsello"emergenza"in cui tengo tutto ciò che sono solito cercare o scordare in giro,ho tolto le porte in casa e tolto gli oggetti che tenevo in alto
...la casa non ha crepe,le crepe le abbiamo dentro
Un collega della mia compagna abita in zona con la moglie e 2 bambine, ha scritto queste righe che possono dare l'idea a chi non ne ha in merito:
Oggetto: i cinque sensi: l'udito
che rumore fà la paura?
è un attimo di silenzio assoluto… solo un attimo impercettibile… poi un rumore sommesso, come un aereo lontano, come una macchina a motore acceso… ma ti rendi conto che non è nè l’uno nè l’altro… improvviso il rumore sommesso ti avvolge, ci sei dentro, con tutto il corpo e con l’anima
e improvvisamente ruggisce, e non te l’aspetti, con veemenza, roboante, in un rumore assordante che ti prende dentro la testa e in tutto il corpo
e ti prende di sorpresa, nella calma della notte, ti svegli (ti svegli?) in questo inferno e non capisci più dove sei. il rumore assordante ti avvolge mentre qualcuno ti solleva il letto ripetutamente e te lo sbatte con forza a terra con velocità sovrumana e tutto si scuote e tutto impazzisce e tu che non hai ancora avuto modo di attivare i neuroni non capisci… non realizzi… il tuo cervello in fretta collega le sinapsi… cerca il ricordo di un fatto analogo… cerca invano nella memoria più nascosta, più recondita… non trova non trova non trova cos’è… cosa succede… non c’è una soluzione… non c’è l’esperienza… non da ordini al tuo corpo, mentre vorresti solo fuggire, solo semplicemente non essere lì!
resti impietrito mentre la casa è un tutt’uno con il rumore assordante… geme stritolata da questa forza oscura… spasmi delle travi, dei muri, mentre tutto gira vorticosamente insieme alla tua testa, confusa e ormai pensi solo che fra 5 secondi esploderà tutto in un fragoroso e liberatorio boato e dopo finalmente sarà solo il silenzio per l’eternità… 4… 3… 2… 1………… 22 secondi… secoli di pura follia
silenzio
restano solo le urla dei bambini catapultati da oniriche dolcezze a reali incubi
e allora raccogli le idee, la famiglia, le scarpe, una coperta e ti precipiti fuori… allontani la macchina dalla casa… la giusta distanza… è freddo… motore acceso… buio… cuore in gola…. cervello fuori uso… aspetti… aspetti… aspetti quel raggio di sole che arrivi a rischiarare il giorno… a rischiarare la tua testa ancora tramortita
e mentre aspetti senti la macchina che si muove ancora… e poi ancora… e sono ore interminabili dove l’unico pensiero è provare a capire… a dare un senso compiuto… mentre il cuore è ancora lì in gola a farti il groppo… e le gambe tremano… e le mani tremano e proprio non ce la fai a fermarle… e accendi la radio nella speranza che qualcuno dica qualcosa… qualsiasi cosa… chissà dov’è successo? qui non è mai avvenuto così forte e poi invece imparerai che l’incubo era proprio sotto il tuo culo
e con le prime luci finalmente la tua casa… è lì… tutta intera, apparentemente ancora viva, stanca, esausta… sembra anche lei riposare, dopo la fatica per proteggerti da se stessa…
silenzio
ma quello che ti rimane dentro è quel rumore sommesso che precede il frastuono.. quel rumore strano, quasi impercettibile… quel rombo che ascolti arrivare come una piccola vibrazione… che ti avverte che sta arrivando… impari a riconoscerlo, a capire i suoi tempi… conti sui battiti del tuo cuore 1… 2… 3… eccolo… è qui
Ragazzi FORZA e CORAGGIO, so che è un momentaccio ma dobbiamo cercare di stare più tranquilli... senza imparanoiarsi, e difficile perchè ad ogni minima vibrazione ci fa pensare a quella notte....
vi riporto la mia esperienza del terremoto del 1997.
il terremoto qui da noi è durato da settembre a maggio con scosse più o meno forti per tutta la durata. Io non ho avuto nessun danno alla mia casa e nonostante ciò siamo rimasti fuori casa fino a dicembre.
non è semplice affrontare una cosa del genere e restare con i nervi saldi, ma bisogna provarci.
Un mio vicino preso dalla disperazione ad un certo punto ha cominciato a sparare alla terra maledicendola.
Vi porto nel cuore sapendo che non sarà facile tornare alla vita, ma fatevi coraggio. tutto passa
vi riporto la mia esperienza del terremoto del 1997.
il terremoto qui da noi è durato da settembre a maggio con scosse più o meno forti per tutta la durata.
no..no...io muoio prima...
i container,i camper,persino i furgoni a noleggio sono andati letteralmente "a ruba"
i parchi sono trasformati in grandi campeggi...
oggi ho ripreso a lavorare nello stabilimento di produzione,ma ogni minimo rumore si scatta come lepri,oltretutto è anche a fianco della strda statale,ogni 2 minuti passa un bilico
vi riporto la mia esperienza del terremoto del 1997.
il terremoto qui da noi è durato da settembre a maggio con scosse più o meno forti per tutta la durata.
no..no...io muoio prima...
i container,i camper,persino i furgoni a noleggio sono andati letteralmente "a ruba"
i parchi sono trasformati in grandi campeggi...
oggi ho ripreso a lavorare nello stabilimento di produzione,ma ogni minimo rumore si scatta come lepri,oltretutto è anche a fianco della strda statale,ogni 2 minuti passa un bilico
Andrea, mi spiace ancora e mi recluto fortunato anche se disto pochi km.
Non ti invidio e non invidio nemmeno quella decina di colleghi che ogni giorno vengono al lavoro con gli occhi stanchi, anche oggi è stato triste ascoltare amici e colleghi che raccontavano la nottata passata in macchina con i bambini.
Gente come te che non dorme da giorni, nel mio piccolo sto cercando di stargli vicino offrendogli un caffè e due battute per distrarli dall'accaduto; ho provato a dare ospitalità dove mi era possibile, credimi oggi ho visto gente esausta, con gli tristi e stanchi, hanno una forza di volontà incredibile.
C...o ragazzi la plafo mi si è fulminata del tutto, l'acqua salata alla fine ha rovinato tutti gli attacchi dei neon, a poco a poco sono saltari tutti! Se domani non riesco a sistemarla sono nella cacca più totale!! Andrea la scossa di ieri sera ha avuto come epicentro la rotonda di fianco a casa mia, puoi ben immaginare....non ne posso più!!!
Vincenzo per sdrammatizzare un pò te ne racconto una:
un mio collega che reputo fortunatissimo alle prime due scosse grosse era talmente ubriaco che non si è accorto di niente e,quando dopo qualche ora ha iniziato a realizzare dell'accaduto,ha fatto colazione con un paio di bicchieri di limoncino...aveva deciso che era meglio continuare ad essere ubriaco
melech non riesci a sostituire gli attacchi?o sono proprio saltati i ballast?
la nottata scorsa ho dormito in casa...in sala col materasso a terra...
sembra di vivere nel film di nightmare in cui i protagonisti avevano paura di addormentarsi
fortuna stiamo riprendendo a lavorare,il ritorno alla routine sta aiutando psicologicamente
Vincenzo per sdrammatizzare un pò te ne racconto una:
un mio collega che reputo fortunatissimo alle prime due scosse grosse era talmente ubriaco che non si è accorto di niente e,quando dopo qualche ora ha iniziato a realizzare dell'accaduto,ha fatto colazione con un paio di bicchieri di limoncino...aveva deciso che era meglio continuare ad essere ubriaco
melech non riesci a sostituire gli attacchi?o sono proprio saltati i ballast?
la nottata scorsa ho dormito in casa...in sala col materasso a terra...
sembra di vivere nel film di nightmare in cui i protagonisti avevano paura di addormentarsi
fortuna stiamo riprendendo a lavorare,il ritorno alla routine sta aiutando psicologicamente
Forte il tipo ubriaco ..
Si, bisogna avere la forza di continuare a svolgere le normali attività, è l'unico modo per distrarsi e cogliere un pò di positività