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io un'operaio come te no n me lo lascerei scappare sei una rarità te lo posso assicurare da come ne parli mi sembri un titolare chiedigli un aumento, intanto cercati un altro lavoro se non ti da l'aumento digli che te ne vai vedrai che ti aumenta la paguzza
Ma sapete qual'e' la situazione peggiore?
Quella in cui ti ritrovi da operaio a dover fare il tuo lavoro, piu' tutto il resto, risolvere i problemi della produzione e a dover star dietro alle ******* degli altri, il tutto con uno stipendio da operaio artigiano, di un settore pagato una sega come quello del mobile (imbottito).
E hai voglia a dire, che tanto l'operaio quando ha fatto le sue 8 ore se ne frega, ma magari!
Da me, si fanno 8 ore quando senti i titolari che si lamentano che non c'e' lavoro .
Ufficialmente risulto inquadrato come autista/magazziniere, nella realta' le mie mansioni sono:
Consegne a domicilio(e parliamo di divani, letti, armadi etc., non di bomboniere )
Gestione del magazzino, carico scarico merci(rigorosamente a mano).
Finiture varie dei prodotti e "controllo qualita'"
..e queste diciamo sono piu' o meno(anche piu', che meno quelle ufficiali, alle quali si aggiungono in ordine sparso:
Una sistematina ogni tanto alla mostra(e sono 2500 mq, di mobili) beh' a dirla tutta pero' siamo in due
Portare via gli scarti di lavorazione dal laboratorio, nonche' occuparsi dello smaltimento dei mobili vecchi ritirati ai clienti.
Essere accondiscendente nei confronti del cliente anche se vorresti mandarlo a quel paese tanto che e' rompiballe(in fondo sono solo un operaio, no?)
Aiutare con la produzione quando "gli addetti ai lavori" non ce la fanno a finire una cosa prima delle 16 ed alle 15 dovrei essere a casa del cliente per la consegna.
Trovare una soluzione a qualsiasi problema si presenti in fase produttiva o quando mi arriva ad es., un divano, e c'e' un difetto grosso come un bue e "nessuno l'ha visto".
Programmare le consegne per il giorno successivo, assicurandosi che "gli addetti ai lavori" riescano a fare il loro nei tempi prestabiliti.
Mandare via gli extracomunitari che puntualmente e ciclicamente si infilano nel portone chiedendo qualcosa "fame fame", "euro euro".
Sopportare gli scleri del datore di lavoro che si e' svegliato male.
Andare in giro per le altre ditte a cercare qualcosa che noi non abbiamo per accontentare il cliente rompiballe di turno)
Ricordarsi le strade ed i lavori in corso del momento per evitare di perdere 2 ore in coda i giorni successivi.
Ricordarsi di cosa aveva chiesto un cliente due settimane prima, perche' la ragioniera ha perso il foglio dove aveva appuntato la richiesta.
Ricordarsi di andare a prendere la tal cosa nella tal ditta, perche' gli hai messo fretta per farla ma poi non serve piu' , pero' se non ci vai la prossima volta non te la fanno di corsa.
Tenere a mente decine di nomi dei fornitori e relative ubicazioni (e c'e' da dire che il giorno in cui hanno deciso i nomi delle ditte, la fantasia non era dalla loro parte.)
E mi fermo tralasciando le varie ed eventuali cose piu' strane e casuali.
Inoltre, quando torno a casa capita spesso di pensare ai problemi da affrontare il giorno successivo, o a cose ancora da risolvere, e inoltre devo sempre ricordarmi dove andro', e a fare cosa, il giorno dopo e da li' programmare quello che devo/posso fare al di fuori dell'ambito lavorativo il giorno successivo, ovviamente non tenendo conto del fattore traffico/imprevisti vari, che possono verificarsi quando si e' in giro per le strade.
Tutto cio' per dire cosa.(oltre che per farsi due risate alla "facciaccia" mia )
Che rispetto chi si da da fare per tirare avanti un'azienda e fare profitti per poter, tra l'altro, permettere a gente come me di lavorare. Ma mi si chiude la vena quando sento dire che "tanto l'operaio fa le sue 8 ore, prende il suo stipendio e se ne frega se la ditta va a rotoli" o roba simile(e molte volte l'ho sentito dire dalla bocca di chi s'e' ritrovato la ditta con 20 operai solo perche ha sposato la figlia del titolare, o perche' e' egli stesso figlio del titolare).
..Perche', saro sfigato io, ma per quei 1400 1500 Euro al mese che prendo, di pensieri e mal di testa alla sera mi pare di averne anche troppi, e non lavoro certo dietro una scrivania.
...Per fortuna, c'e' la mi moglie che dopo anni da dipendente s'e' messa in proprio a fare le pulizie... Beh', Guadagna gia' piu' di me! E prima che iniziate a pensar male...E' totalmente in regola col fisco! Quasi quasi cambio lavoro anch'io
ULTIME NOTIZIEEEEEEEEEEEE:
ogni pomeriggio vado a farmi un caffè con un amico, oggi era demoralizzato, gli ho chiesto che è successo e mi ha rispoto solita storia con mio figlio:
in pratica lui da 700€ di stipendio al figlio e dai 1200 ai 1500€ agli operai, lui lavora il plex fà insegne espositori per la vodafone ecc, in pratica il figlio voleva 1500€ di stipendio perchè non riesce a mantenere il ritmo con gli amici, ogni sera a bere a mangiare in giro per discoteche ecc, allorchè il padre gli ha detto:
scusa non paghi assicurazione, vestiti, da mangiare vivi con noi e poi la macchina ecc alla fine dei conti i soldi non li consumo per me a voi rimarranno.
Sapete che gli ha risposto il figlio io vado a cercarmi un'altro lavor.
Quindi quando qualcuno dice che i figli nelle aziende sono privilegiati il tutto lascia il tempo che trova!!!!!!!!
Per il poco tempo che ho lavorato con mio padre, prendevo più calci nel culo io di tutti gli altri messi insieme... ripensandoci oggi lo ringrazio per ogni singolo calcio nel culo meritato che mi ha dato!
Voler bene ai figli a mio avviso significa anche dargli un calcio nel culo se lo meritano.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
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in pratica lui da 700€ di stipendio al figlio e dai 1200 ai 1500€ agli operai, lui lavora il plex fà insegne espositori per la vodafone ecc, in pratica il figlio voleva 1500€ di stipendio perchè non riesce a mantenere il ritmo con gli amici, ogni sera a bere a mangiare in giro per discoteche ecc, allorchè il padre gli ha detto:
scusa non paghi assicurazione, vestiti, da mangiare vivi con noi e poi la macchina ecc alla fine dei conti i soldi non li consumo per me a voi rimarranno.
Sapete che gli ha risposto il figlio io vado a cercarmi un'altro lavor.
Quindi quando qualcuno dice che i figli nelle aziende sono privilegiati il tutto lascia il tempo che trova!!!!!!!!
A tal proposito, un mio caro amico ha vissuto un'esperienza molto simile, ma alla fine...
Finito di studiare(diploma di installatore elettrotecnico), e' andato a lavorare col babbo che ha un'impresa edile. Dopo un annetto mi disse che non si trovava bene, che gli venivano date troppe responsabilita', che non voleva dipendere dal su babbo, etc... e che aveva trovato un posto in una ditta che fa impianti elettrici e roba del genere(tipo il palco del festival di sanremo per intenderci).
Detto fatto, dopo un mese era tutto soddisfatto di andare a fare il lavoro per cui aveva studiato, e aveva lasciato il su babbo al proprio. ...poi...
Dopo circa altri 8-9 mesi, comunque meno di un anno, era tornato dal babbo a chiedere scusa per tornare a lavorare con lui.
Oggi dopo che il su babbo ha smesso, lui e' ancora li e va nei cantieri col bmw serie3cabrio, e , mi e' rimasta impressa una frase che mi disse una sera d'estate di qualche anno fa, al bar in vena di "riflessioni filosofiche": -05
...ed io che sto a farmi problemi e conti in tasca, per cambiare 6 fottutissimi neon ogni 6 mesi....
Simo ti capisco.
comunque il figlio oggi è ritornato alla base, questa è la fortuna di avere il genitore datore di lavoro perchè se fosse stato un'altro gli avrebbe detto da dove sei entrato puoi uscire