Salve a tutti!, Avrete senz'altro sentito parlare del ritrovamento di banchi di guppy rinselvatichiti nel territorio Viterbese, bene, posso dirvi (anche con un certo orgoglio) che sono riuscito a rintracciare la zona con mio padre e a pescare moooooolti pesci (non solo guppy)..... sono restio tuttavia a rivelarvi tutti i particolari della zona , poichè si è venuto a creare un ecosistema del tutto particolare e molto delicato che esiste proprio per caso. Ora vi spiego come è possibile tutto questo.
L'acqua in cui sono stati pescati i pesci ,fà parte di un piccolo canale irriguo che raggiunge i 22
gradi anche in inverno, grazie alla sorgente calda di acqua termale che ne riscalda il letto, il fondo del canale , ha un lieve odore solfureo, ed è probabilmente assai dura, vi sono inoltre numerose piccole cascate che riforniscono continuamente il canale di acqua corrente pulita ed ossigenata. La presenza di questi pesci che non appartengono di certo ad un habitat Italiano sarebbe tuttavia inspiegabile, se non fosse per il fatto che a soli 200 metri dal canale, c' è un allevamento di pesci tropicali e il proprietario, forse per gioco , forse per errore ha liberato un cospicuo numero di esemplari e specie che si sono adattati ed hanno prolificato talmente tanto da rischiare a mio avviso il sovrannumero.
SONO DAVVERO TANTI!!! Se si guarda bene dentro l'acqua, si può notare benissimo il movimento e la frenesia di quei pesciolini, sembra Roma nelle ore di punta, ...quindi NON SOLO GUPPY come è stato narrato nell'articolo di giornale, ma anche tilapie, portaspada, platy , e varie specie di molly tra cui gigantestche velifere.
Insieme a mio padre , siamo riusciti a pescare un alto numero di esemplari con il retino, data l'abbondanza, alcuni presentano una livrea completamente rinselvatichita (ad esempio tutti i portaspada) ,altri invece presentano ancora qualche colorazione o forma selezionata dall'uomo (vi sono alcuni guppy che anche se presentano una livrea molto somigliante al poecilia endler, mantengono il carattere della pinna a velo) .... è stata un'esperienza a dir poco sensazionale, ci ha entusiasmato a tal punto che siamo ritornati anche poche ore dopo, ma attrezzati con canne da pesca, perchè il caro amico ciclide (la tilapia) raggiunge dimenzioni strepitose , ed è un ottimo pesce non solo in acquario ma anche in padella!
Tuttavia non abbiamo avuto il coraggio di sacrificarli e abbiamo optato per la loro liberazione in acqua....... a breve inserirò delle foto del mio pescato, un saluto a tutti!!-28