Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Metodi di gestione marinoPer parlare nello specifico dei metodi di gestione più utilizzati (metodo Berlinese, Jaubert, Miracle mud, Zeovit, Xaqua, Vodka, Refugium, ecc).
ma nessuno di quelli che usano questo metodo,ha mai provato a misurare i nutrienti in vasca dopo una settimana....sono molto curioso.
In una vasca stabile , e molto popolata di invertebrati, praticamente non vedi fosfati e nitrati : li assorbono prima i coralli.
Se già dopo una settimana i fosfati sono decuplicati, evidentemente gli animali presenti non "mangiano".
Ti consiglio di diminuire drasticamente le dosi, ed aiutare, per il momento, il sistema con del fitoplancton, meglio vivo.
Ciao
orka l'oka e come posso fare...
__________________
CIAO DA SIMONE il panaio di Prato...
Forza Viola...per sempre....-72
Caro d"collega Moderatore", sicuramente avrai letto quello che io ho scritto e le mie sperienze riguardo questo nuovo sistema di alimentazione perfezionato insieme a Paolo Broggi in un'altro forum.In suo onore ho nominato il metodo: BroGri. Sono contento che ti sia incuriosito il che dimostra una tua encomiabile voglia di sapere e la tua capacità di autocritica di fronte ai vecchi sistemi fino ad ora usati.
Ah, finalmente un nuovo metodo, era da un po' che non ne uscivano. E io che credevo che fosse uno dei "vecchi sistemi fino ad ora usati". Quando conobbi il Paolo anni e anni fa già stava a marcire i gamberetti, peraltro con eccellenti risultati
Condivido con Aster la paura che un sacco di quelli che leggono e che non hanno una vasca "affamata" facciano dei seri danni. Per questo ho sempre dei dubbi se sia meglio divulgare questo su un forum o parlarne a quattr'occhi. Forse avete ragione voi, se non se ne parla sembra che si tengano dei segreti, ma quando se ne parla 2 o 3 vasche schiattano sempre
Ciao Alessandro,
io sto seguendo questo metodo da 3 settimane (come molti altri) e vorrei evitare di fare seri danni alla vasca.
Ho iniziato in maniera soft propio per questo, introducendo solo parte di un gamebretto e un ciuffo di nori e monitortando i valori (che ad oggi sono decisamentein linea Po4 0,01- fotometro Hanna- No3 0,3 -test salifert).
E' controllando i valori che riesco a verificare se la vasca è suff "affamata" (e, in pratica, se riesce a supportare il carico) o anche qualcosa altro?
La mia vasca è ancora giovane (otto mesi, mediamente popolata) e penso che la mia situazione sia simili ad altri.
Per questo ho sempre dei dubbi se sia meglio divulgare questo su un forum o parlarne a quattr'occhi. Forse avete ragione voi, se non se ne parla sembra che si tengano dei segreti, ma quando se ne parla 2 o 3 vasche schiattano sempre
imho è sempre meglio diffondere le notizie che tenerle segrete: il rischio (concreto) è che comunque certe informazioni comincino a circolare ma parziali o distorte producendo moooolto piu' danno...
Ciao
Rob.
io sto seguendo questo metodo da 3 settimane (come molti altri)...
molti altri ? (Mio Dio!) ecco perché non trovo più le sarde al mercato, ho preso il finocchietto selvatico, i pinoli, lo zafferano, l'uva passa, ma non riesco più a fare una pasta con le sarde...
Mi spiace, ma non so aiutarti. Non posso dare consigli senza vedere una vasca. Conosco bene la vasca di Aster e so che reggerebbe anche un mezzo branzino senza danni, ma non posso esprimermi per altre situazioni. Non giudicherei comunque se una vasca è affamata o no dai valori misurati di fosfati e nitrati. Due vasche entrambe con PO4 a 0 possono essere una "affamata" e una "grassa".
io sto seguendo questo metodo da 3 settimane (come molti altri)...
molti altri ? (Mio Dio!) ecco perché non trovo più le sarde al mercato, ho preso il finocchietto selvatico, i pinoli, lo zafferano, l'uva passa, ma non riesco più a fare una pasta con le sarde...
..dicevo molti altri perchè ne conosco almeno altri 3 e sul forum pare sia l apanecea di tutti mali!!
Quello che volevo sapere è appunto queli sono i valori e in genere le cose che bisogna curare con particolare attenzione per capire se una vasca è nelle condizioni ideali per poter proseguire con questo metodo (che almeno teoricamente e ad un occhio inesperto, sembrerebbe essere tanto efficiente quanto naturale).
scusate l'ot ma sto seguendo questa interessante discussione dall'inizio e mi e' sembrata diventare di colpo interessante quando alessandro ha parlato di pasta con le sarde.......ma scusa che ricetta e' ?pinoli, uva passa e zafferano? magari per non offendere nessuno mi mandi in mp come si prepare?
__________________
Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti!
Ciao
Simone
Bentornato reefaddict, hai imparato in Cina questa nuova ricetta per la pasta????
Complimenti!!!!!
Quando possiamo assaggiare??
Ripeto che questo nuovo sistema di alimentazione non è assolutamente la panacea di tutti i mali delle vasche.
E' una possibile integrazione alimentare , e deve avere come presupposti , UNA POPOLAZIONE ABBONDANTE ED AFFAMATA DI CORALLI.
Considerate che così come le popolazioni batteriche , così anche i coralli sono animali a tempo. In poche settimane puoi notare anche dei miglioramenti , ma è sempre consigliabile agire per gradi in modo da non alterare in poco tempo un eventuale e sempre precario equilibrio che a fatica si instaura in una vasca di barriera.
Considerate anche che aumentando l'alimentazione , ad esempio con questo nuovo metodo, dobbiamo anche supportare i coralli con altri elementi fondamentali, cioè luce e calcio/carbonato, di conseguenza, ad esempio, se immetto un sacchettino con gamberi e sarde in una vasca con luce da 150W e un piccolo reattore di calcio magari mal tarato , posso sicuramente avere conseguenze negative.