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Saper comprare (Marino)In questa sezione potrai chiedere DOVE reperire un animale o un prodotto acquaristico, fare segnalazioni su arrivi nei negozi, chiedere consigli su negozi on-line e non, proporre acquisti di gruppo e lasciare commenti sulle tue esperienze al riguardo.
- Gli acquariofili che navigano su forum come questo rappresentano meno del 2% del mercato acquariofilo
Credo sia un po' più alto, intorno al 7%, Cmq sempre una cifra bassa rispetto al totale.
Per il resto non credo sia colpa dei negozi on-line se gli affari vanno male. On-line ci sono anche molti negozi di elettronica, librerie, dvd, informatica, alimentari, gioielli, fitness ecc. ecc... eppure i tradizionali negozi di questi settori non sono in crisi per questo motivo... anzi... noto che per quanto riguarda il settore tv e informatica, spesso nei negozi tradizionali si trovano prezzi inferiori e se sono in crisi non è quindi dovuto alla presenza dei negozi on-line, ma per altri motivi che tutti ormai conosciamo.
Inoltre ci sono molti negozi tradizionali che nonostante la crisi generale hanno continuato a lavorare molto bene. Ci sono stati negozi che addiritura si sono rinnovati, trasferiti in locali più grandi ecc. ecc. Quindi io non imputerei la chiusura di molti negozi tradizionali ai negozi on-line, ma più ad una malagestione del negozio e forse alla poca preparazione del negoziante stesso. La differenza che ha portato internet oggi, a mio avviso, è la presenza di un neofita che parte più informato nei confronti di questo hobby... cioè spesso il neofita, prima di entrare in un negozio, fa ricerche in internet, legge, cerca info ecc. ecc. Diciamo che non entra in un negozio sprovveduto, ma ci entra sapendo che se il negoziante gli dice di mettere un biologico nel marino o un guppy insieme ad un betta slepndens, questo ci capisce poco e va altrove fino a quando non trova quello competente. Poi capita spesso che in zona non ci sia nessuno capace... e allora prova ad acquistare in internet e a seguire i consigli di un forum o di un portale.
Questo fa si che chi lavora bene ed è capace, avrà sempre più clientela, chi invece non è preparato, non conosce le esigenze della clientela o magari ha perso la passione, sarà destinato a chiudere.
Alla fine questo ragionamento vale un po' per tutti i settori che richiedono una certa conoscenza di quello che si vende.
Io la vedo così. Ciao
A mio parere la scelta di comprare in uno o in un altro negozio o sito non deve essere dettata solo dal prezzo.....ma anche dalla professionalità dimostrata.
Preferisco spendere 5 euro (visto che il risparmio non credo sia così abissale) e parlare con il negoziante per avere un minimo di consiglo o feedback sul materiale che devo comprare.
Credo che la globalizzazione e internet in generale, come la grossa distribuzione, abbiano tolto a tutti i campi, non solo a quello acquariofilo, molta professionalità.
Non ci scordiamo che tu puoi andare da Leroy Merlin a comprarti un rubinetto cinese a due lire (o due euro), montarlo ed essere momentaneamente soddisfatto del tuo acquisto, ma sicuramente avrai dei problemi, semplicemente perchè quello non è il tuo mestiere, io ormai sono dell'opinione che non a caso se ti monti la serratura da solo funziona ma magari cigola o non è in asse, stessa cosa per prese e impianti elettrici approssimati e pericolosi.
Il discorso di marco può essere anche visto in questo senso, qualitativamente ci sono aziende in Italia, che paradossalmente vendono più all'estero che qui da noi e vengono apprezzate ovunque tranne che qui....un po per la nostra rinomata esterofilia, e in parte per una concorrenza che non deve essere vista solo in funzione del prezzo.
Sò lungo..lo so, ma chiudo dicendo che i miei migliori acquisti li ho fatti in negozio dopo aver "chiacchierato" con il negoziante di persona, o online da persone a cui potevo comunque rivolgermi per una consulenza o una delucidazione..credo che questo valga più dei famosi 5 euro...
ps. provate a fare un test del calcio/magnesio con le istruzioni in inglese o tedesco.....poi ne riparliamo -28d#
e quindi leggendo mi sembrava di capire che la concerrenza online porta alla chiusura dei negozi, ma se i negozi stessi hanno il sito per pubblicizzare o anche per vendere i propri prodotti vuol dire che il loro parco clienti aumenta e quindi dovrebbero vendere di più. ( non più solo ai clienti della zona che possono andare da lui fisicamente).
poi mi chiedo, ma alcune aziende impongono il prezzo solo ai negozi italiani ? se acquistiamo all'estero per "risparmiare" vuol dire che lì il prezzo non è imposto ?
considera che se lo facciamo c'è anche da pagare le spese di sped dall'estero ( a volte con la dogana ), e quindi di quanto aumentano il prezzo in italia se ci scoraggiano a comprarlo nella nostra nazione?
tutti pensieri che mi girano in testa....non capirò mai
ovvio che non essendo un negoziante e non provandolo sulla mia pelle i dubbi son tanti
e poi come al solito mi domando,.....ma possibile che stì affari in plexiglass ( tipo gli skimmer/reattori ) possano costare così tanto ? ma che è materiale che usa la nasa o che viene da un altro pianeta? ( e da qui poi parte la discussione sui macchinari etc..etc......storia infinita )
cmq ...la mia proposta di fondare un' Associazione Negozianti Acquariofili non mi sembra stupidina.....buon intenditore poche parole
Il discorso di marco può essere anche visto in questo senso, qualitativamente ci sono aziende in Italia, che paradossalmente vendono più all'estero che qui da noi e vengono apprezzate ovunque tranne che qui....un po per la nostra rinomata esterofilia, e in parte per una concorrenza che non deve essere vista solo in funzione del prezzo.
Condivido pienamente. Questo è effettivamente un bel paradosso... Io ho un amico (anche testimone di nozze oltretutto) che ha un'agenzia di modelle. Beh... lui è sempre alla ricerca delle straniere, per il semplice fatto che le straniere "si vendono meglio". Non siate maliziosi, non in quel senso, nel senso che lui riesce a farle lavorare molto di più rispetto alle italiane, a prescindere dalla bellezza! Perchè le aziende che ricercano le modelle per fare dei book, deplian, manifesti, pubblicità ecc. ecc. richiedono sempre la straniera... mah..
Ti dirò di puù, marco, a volte le "trovate" dei nostri cervelli ce le ricompriamo all'estero pare pare solo perchè se vengono dai "tedeschi" è sicuro che funzionino......( vedi vari modelli di pompe di risalita e non, rimarchiate e "ricarrozzate" e rivendute...)
e quindi leggendo mi sembrava di capire che la concerrenza online porta alla chiusura dei negozi
no! il mio era solo un discorso teorico seguendo il ragionamento che si tava facendo. Non penso che accada per tanti motivi indipendendenti dal prezzo al kilo delle cose. Io frutta e verdura la compro ormai SOLO online, ma questo dopo aver trovato un fornitore con un altissimo livello qualitativo e ad un ottimo prezzo. Con questo faccio chiudere gli ortolani? Non penso.
Per gli esercenti ibridi online-offline il discorso è diverso e complesso. Di sicuro i costi di gestione di un negozio reale (fosse solo per energia e affitto) non è paragonabile a chi vende online con una azienda quasi virtuale e due scaffali di prodotti in cantina (ce ne sono!)
Mi fa solo paura quando vedo persone che con due Euro in tasca pensano di entrare in questo business con facilità...... Ed in questo periodo di crisi ne ho già viste tre persone che rimaste senza lavoro volevano usare la liquidazione per aprire un negozio..... fortunatamente han desistito.
Son convinto che si potrebbe anche aprire in un periodo di crisi come questo e campare bene, ma se non fai PRIMA un ottimo e dettagliato business plan la vedo molto dura. Quanti neo-commercianti l'anno fatto?
Quote:
poi mi chiedo, ma alcune aziende impongono il prezzo solo ai negozi italiani ?
Per quel che ne so, imporre un prezzo è contro la legge in Europa. Poi esistono gli equilibri commerciali ma è tutt'altra cosa.
Quote:
e poi come al solito mi domando,.....ma possibile che stì affari in plexiglass ( tipo gli skimmer/reattori ) possano costare così tanto ?
la materia prima costa ma neanche tanto, quel che costa è la manodopera per l'assemblaggio laddove i volumi di vendita non giustificano un montaggio meccanizzato
Quote:
cmq ...la mia proposta di fondare un' Associazione Negozianti Acquariofili non mi sembra stupidina.....buon intenditore poche parole [/