oceanooo, allora io uso fruttosio da almeno 4 anni e ho delle vasche presso alcune persone che sotto mia indicazione usano fruttosio...inoltre ho amici con vasche da urlo che utilizzano zucchero. Naturalmente sia io che gli altri abbiamo riscontrato solo benefici nel dosare questo elemento e i benefici più evidenti sono:
-Riduzione dei nutrienti inorganici (non misuriamo gli organici)
-riduzione e scomprasa di cianobatteri
-Schiarimento e migliore colorazione nel tessuti dei SPS
-Aumento del muco nei SPS
-Aumento della formazione di spugne
Ora se si analizza a fondo quello che succede nel reef ci si accorge che esso è popolato da un'infinità di organismi, tali organismi (micro e macro) hanno alla base della loro catena alimentare il carbonio organico. La principale fonte di carbonio organico nel reef sono i vegetali, fitoplancton in primis......inutile dire che in vasca fitoplancton non c'è e se si dovesse per caso formare questo viene immediatamente schiumato......che cosa si deduce da questo? Che manca la base della catena alimentare. Un'altra osservazione interessante da fare nel reef è nella szona lagunare. Nelle zone lagunari arrivano moltissimi detriti fra i quali il maggiore è muco di corallo. Tale muco è una fonte enorme di carboidrato per tutti gli organismi che popolano la zona lagunare. _I brimi a trarre beneficio da questa fonte di carboidrato (fornito al corallo dalle alghe simbionti e poi rilasciato in acqua sotto forma di muco) sono i batteri. L'osservazione attenta dei primi strati di sabbia (millimietri) rivela zone in cui è presente una forte attività di batteri anaerobici e anaerobici facoltativi alimentati da fonti di carbonio esterne....muco di corallo, appunto. Ma in vasca nostra il muco del corallo che fine fà? Naturalmente viene inesorabilmente schiumato e come la mettiamo?
Analizziamo la cosa:
Ci sono molti organismi che necessitano di carbonio esterno.........ma il carbonio non c'è come potrà funzionare bene la nostra vasca?
Naturalmente si può obiettare che il confronto con il reef naturale non regge in quanto il reef naturale per la sua vastità può essere considerato un sistema aperto e le vasche per la loro ridicola dimensione sono considerate un sistema chiuso.....bhè, quasi chiuso......non proprio chiuso del tutto c'è lo skimmer che se da una parte asporta anche sosytanze utili, dall'altra elimina anche sostanze eccedenti e qui si chiude il ciclo-----carbonio organico---batteri---skimmer--riduzione dell'inorganico.
A me sembra tutto semplice e chiaro, a dimenticavo, lo stesso risultato lo si ottiene somministrando fitoplancton in vasca, ma vuoi mettere lo sbattimento di tenere su le colture e dosarle di volta in volta?
Per quanto riguarda l'utilizzo del fruttosio piuttosto che del glucosio , qualcuno mi disse che con l'utilizzo del fruttosio c'è un risparmio di ATP in quantio direttamente utilizzabile dalle cellule. La coa non è vera, leggendo in giro varie cose, tra le quali il ciclo di krebs , si nota che il fruttosio è considerato come una fonte di carbonio a lenta cessione in quanto deve essere trasformato dalle cellule in glucosio. Quello che si nota , come conseguenza, è che con il glucosio la risposta della vasca è più immediata ma di minore durata, mentre con il fruttosio si ha una reazione della vasca più lenta ma di maggiore durata.
Questo è quanto