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condorfly, oddio,nn dico i pesci ma le barriere coralline nn è che siano in estensione incontrollata...
Guarda, credo di essere molto severo con me stesso, e con la mia passione. Mai tentato di apparire come un benefattore dell'ambiente, e continuo a pensare che i miei pesci, ed i miei coralli, starebbero molto meglio a casa loro.
Ciò non toglie che, per fortuna, la realtà non è così grave. Le barriere coralline sono numerose, ed enormi. Non sono tanto minacciate dal prelievo per scopi commerciali, che comunque se fatto con tecniche invasive riesce a creare i suoi danni, ma da altro.
Ho fatto diverse immersioni alle Maldive negli ultimi anni, ed ho constatato che sono ancora evidenti i segni del Nino. I duri sono malmessi. Di molli, negli ultimi due anni, ne ho visti pochissimi. Anche in altre parti dell'Oceano Indiano ho rilevato la stessa cosa.
Se il pericolo per le barriere fosse l'acquariofilia, e null'altro, allora le barriere potrebbero dormire sonni tranquilli.
Sarà anche opportuno ricordare che nel Cites nessun corallo è in allegato A, quello delle specie maggiormente protette.
Cosa ben diversa per gli uccelli. Solo di pappagalli, in Allegato A ce ne sono più di cinquanta. Alcuni, come lo Psephotus pulcherrimus accanto hanno la dicitura "forse estinto".
che i coralli nn siano in allegato A,nn vuol dire che dobbiamo farceli diventare,comunque si,sicuramente l'acquariofilia nn sarà il maggiore danno per le barriere ma comunque aiuta...quanti quintali di rocce vive togliamo dalle fiji(senza regolamentazioni) con metodi non proprio ortodossi?sai quanto ci vuole prima che se ne ricostituisca una?più che a far trombare 2 pappagalli
un'altra cagata che fanno per l'acquariofilia è pescare con il cianuro,se un pescatore usa il cianuro tutti i giorni nello stesso posto di danni ne fa diversi,se si moltiplica per il numero di pescatori la strage è fatta.
c'è da dire anche che in alcuni posti gli indigeni usano il corallo come materiale edile, e questa nn è colpa nostra...comunque dico che mi sembra strano criticare le importazioni di uccelli mentre noi importiamo di tutto dai vari paradisi tropicali.
concordo totalmente con condorfly, non sono casi paragonabili
un pappagallo fa in media 4/5 uova due volte l'anno, quando le fa
i pesci producono migliaia di uova, diverse volte l'anno
i coralli crescono anche 1cm a settimana nelle nostre vasche artificiali, figurati in natura, poi la maggior parte sono di allevamento. evitiamo le selvatiche se vogliamo dare un nostro piccolo contributo
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'meglio vivere con il rimpianto di non esserci riusciti, che vivere con il rimorso di non averci provato' (j.m.)
ma ci siete o ci fate?in natura c'è un tale equilibrio che una popolazione non può ne aumentare ne diminuire....su le migliaia di uova di un pesce alla riproduzione arrivera uno o due di qui pesci nati....altri animali come i pappagalli invece effettuano cure parentali e alla riproduzione arriva un altissima pecentuale di individui anche se le uova deposte sono pochissime
per il discorso specie in via d'estinzione anche qui ci sarebbe da parlare tanto tanto tanto.....e con cognizione di causa:forse esiste il cites e gli animali in via d'estinzione non sono commercilizzabili(in allegato A),forse non è stato il commercio per animali da "compagnia" a decimare le popolazioni?ma deforestazione e altre cosucce?sapete anche che il fututoro di alcuni pappagalli(vedi ara giacinto,un altro paio di are,caliptorinoco nero)è in mano a alcuni di questi allevatri che state tanto criticando visto che stanno riproducendo queste specie ormai rimate quasi solo in cattività per il ripopolamento?
sapete che per fare un metro cubo di roccia viva ci vogliono decenni e decenni,invece una coppia di pappagalli di cattura in mano ad appasionati può fruttare decine e decine di pulicini che verano rimessi sul mercato e sostituiranno quelli di cattura?sapete invece che le rocce vive non si rigenrano in acquario?
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.....Cerco talea di loisette.....
coralli crescono anche 1cm a settimana nelle nostre vasche artificiali, figurati in natura, poi la maggior parte sono di allevamento. evitiamo le selvatiche se vogliamo dare un nostro piccolo contributo
in natura crescono meno i coralli.....le rocce vive le eviti?
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.....Cerco talea di loisette.....
il discorso delle rocce va approfondito, ma...
quelle in commercio e autorizzate dal CITES vengono "prodotte" in specie di serre partendo da rocce "morte" con irrigatori a spruzzo diffuso (la parte "viva" sono incrostazioni e organismi vari ed eventuali che tutti ben conosciamo soprattutto in fase di spurgo): NON sono prelevate dalla barierra!!!
le rocce sono sì ex-parte della barriera ma tutte le ISOLE sono un'immensa cava di ex barriera viva: può realmente l'esigenza degli acquariofili modificare un'ecosistema così esteso?
altra cosa sarebbe prelevare le rocce direttamente dalla barriera... -04 -04 -04
__________________ La firma ti è stata rimossa dallo Staff in quanto irregolare
ma ci siete o ci fate?in natura c'è un tale equilibrio che una popolazione non può ne aumentare ne diminuire....su le migliaia di uova di un pesce alla riproduzione arrivera uno o due di qui pesci nati....altri animali come i pappagalli invece effettuano cure parentali e alla riproduzione arriva un altissima pecentuale di individui anche se le uova deposte sono pochissime
per il discorso specie in via d'estinzione anche qui ci sarebbe da parlare tanto tanto tanto.....e con cognizione di causa:forse esiste il cites e gli animali in via d'estinzione non sono commercilizzabili(in allegato A),forse non è stato il commercio per animali da "compagnia" a decimare le popolazioni?ma deforestazione e altre cosucce?sapete anche che il fututoro di alcuni pappagalli(vedi ara giacinto,un altro paio di are,caliptorinoco nero)è in mano a alcuni di questi allevatri che state tanto criticando visto che stanno riproducendo queste specie ormai rimate quasi solo in cattività per il ripopolamento?
sapete che per fare un metro cubo di roccia viva ci vogliono decenni e decenni,invece una coppia di pappagalli di cattura in mano ad appasionati può fruttare decine e decine di pulicini che verano rimessi sul mercato e sostituiranno quelli di cattura?sapete invece che le rocce vive non si rigenrano in acquario?
Gentile, si fa per dire, franklin,
sorvolo sullo scarso stile che dimostri con la frase "ci siete o ci fate", e sui toni, entrambi ampiamente ingiustificati visto l'atteggiamento pacato e sereno dei tuoi interlocutori.
Potrei entrare nel merito, producendoti cifre, norme e molti altri elementi, ma sono certo che sarebbe inutile, sia per la classe che hai dimostrato sia perchè sono sicuro che sai perfettamente come stanno le cose, ad onta delle sparate francamente risibili sui paragoni fra la situazione di un oramai quasi estinto pappagallo, e le rocce vive.
Lo scarso tempo a disposizione, ed il buon senso, mi impongono di lasciar perdere, e quindi ti anticipo che a te non risponderò ulteriormente nè su questo argomento nè, se sfoggerai la stessa educazione, su altri.