Se il tuo terreno è recintato, anche se se ci sono aperture, la proprietà è ben delimitata, chi entra fa violazione e se gli capita un guaio tu non sei responsabile!
L'ho appurato anni fa, perchè siamo entrati in un terreno agricolo, non recintato, e abbiamo requisito un cane maltrattato, legato con meno di 1 metro di catena grossissima e pesantissima, e abbiamo denunciato il fatto.
Il proprietario voleva far causa a noi, con la scusa della violazione di proprietà,
invece il legale ci ha detto che eravamo ok,
perchè se i terreni agricoli o in campagna non sono recintati,
il passaggio è permesso e non c'è violazione di proprietà privata.
Secondo me più è profondo e più è autonomo,
perchè il litraggio aumenta enormemente,
inoltre nel fondo l'acqua si mantiene stabile sia alle alte temperature che alle basse.
Sarebbe comunque meglio che le sponde fossero dolci, o a scalini, in questo modo anche gli animali di campagna, che inevitabilmente passano di lì per abbeverarsi, in quanto un laghetto attira vari animali (ricci, volpi, leprotti ecc) non possano affogare dentro, riuscendo ad uscirne, come ho invece potuto vedere, purtroppo, nel caso di vasconi in cemento..
Parli di forme autoctone, sia come pesci che come flora.
Mi sa che la maggior parte dei pesci e piante da laghetto sono di origine asiatica o tropicale, come papiro e pesci rossi, ma si sono così ben ambientati che ci saranno da centinaia di anni, si può dire che ormai siano di casa nostra!
Voglio dire, il papiro si alleva anche qui da quasi mille anni, cosa importa quale sia l'origine, ormai??
Io metterei papiro, tante ninfee, lotus, ai bordi anche il cannetto, perchè no,
anzi, a 4 metri dal bordo pianterei anche un Salice piangente!
Quando crescerà sarà uno spettaccolo, con il laghetto naturale!
Una vera oasi!
Modalità ibrida
